8 marzo 2025

Ah ... che tempi, quando Giorgio Ronny Lucchi e il fratello Severino, animavano la Crema da Bere con l'American bar prima e La Contrada poi

"Ricordi bellissimi di un tempo che fu... Era estate quando la città si svuotava, emozione vedere Lotti la panetteria, Ugge il cartolaio, Bonisoli tessuti, Regonesi maglieria.. Ed altri. Li ricordo con affetto pure tutte le persone che ci sono state vicine per 18 anni. Il successo avuto è grazie a loro".
Così via social, precisamente sulla sua pagina Facebook, ha ripostato nei giorni scorsi, regalando a modo suo un vecchio, purtroppo scomparso, spaccato cittadino cremasco, il barista, anzi, Barman (iniziale maiuscola a doveroso omaggio) per vocazione e, sensibile scrittore e poeta per passione, Giorgio Ronny Lucchi, vale a dire colui il quale, nell'ormai lontana metà degli anni Settanta, insieme al fratello Severino rivoluzionò e caratterizzò il modo di fare, vivere e gustare il bar a Crema. Giorgio e il fratello hanno infatti animato, per un lungo periodo, la Crema da Bere, dapprima col leggendario "American Bar" (dove oggi brilla il Domm) in via XX Settembre, poi con "La Contrada" in via Mazzini...  Ah ... Giorgio ha avuto una vita incredibile tra Crema, Parigi e Venezia. E nella città eterna conobbe e frequentò due persone meravigliose e famosissime, del calibro di Arrigo Cipriani patron dell'Harrys Bar e la collezionista d'arte nonché mecenate ed esteta Peggy Guggenheim, la leggendaria Dogaressa.

 

 

 


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