East Lombardy celebra l'unicità dei Tortelli Cremaschi. Nella De.Co in arrivo, l'impasto per la pasta, "vedrà" o no, le uova? E quanti saranno i pizzichi?

"Iconici della cucina cremasca, i tipici Tortelli hanno la capacità di sorprendere grazie a un ripieno dolce racchiuso in una pasta semplice, senza uova, chiusa con una caratteristica cresta di gallo. 
La loro particolarità? Una cottura lenta di ben 20 minuti, perfetta per esaltare ogni sapore. 
Immersi nel burro fuso, profumati alla salvia e "sepolti" sotto una pioggia di Grana Padano DOP sono un viaggio tra tradizione e gusto unico. Chi li assaggia, non li dimentica più!"

Così postarono, via social, quelli di "East Lombardy", vale a dire l'unione di produttori (provincie di Cremona, Mantova, Bergamo e Brescia) e ristoratori che si fanno garanti della cultura di un cibo sano, sostenibile, che rispetta la biodiversità locale. Ebbene, nel frattempo, chissà cosa decideranno, gli ispettori (chissà, magari hanno già deciso tutto) comunali, propostisi o scelti, dall'assessore Franco Bordo, per decidere come sarà la De.Co ad hoc per i Tortelli Cremaschi... Insomma, cosa deciderà, per la pasta, la formula della Denominazione Comunale d'origine: nell'impasto ci saranno o no le uova? E per quanto riguarda i pizzichi? In merito, c'è curiosità.