Hubner? E' da Sanremo più di Ibra. Calcutta gli ha dedicato un pezzo. E la birra Tatanka è da Tortelli Cremaschi
Cremasco d'adozione e friulano di nascita, Dario Hubner, ex bomber di provincia, durante la sua magica carriera da calciatore ha fatto gol in ogni categoria e latitudine. Appese le scarpe al chiodo, ecco, continua a non tirarsela e a vivere, appagato e sereno, benissimo, la sua vita, tre le sue passioni: la pesca, il calcio, la famiglia e la caccia ai funghi quando è stagione. Tra l'altro, Dario è stato il protagonista di un cameo nel video musicale della rock band salentina Toromeccanica, mentre il cantautore romano ''Calcutta'' gli ha dedicato il brano "Hubner". Dario ha inoltre scritto, col giornalista e scrittore Tiziano Marino, il libro autobiografico: 'Mi chiamavano Tatanka'. Questo mondo sclerato ha bisogno di normalità, di gente serena e belle persone, ergo... perché Carlo Conti, direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo 2025, in contrapposizione a quanto fece, anni fa, il suo predecessore Amadeus, quando alla ricerca dell'effetto, precettò il fenomeno Ibra, (ricordate?), non invita, alla co-conduzione per una sera, proprio il mitico (apporterebbe genuinità alla causa, ma lo spettacolo non è il suo habitat ergo difficilmente accetterebbe l'ispirata) Darione? Ah ... quelli del microbirrificio artigianale, appassionatamente agricolo e franciacortino, Curtense (www.curtense.it), a Hubner hanno dedicato una birra... tutta da gustare: la Tatanka Curtense, dal tenore alcolico medio. Si ispira alla tipologia delle American IPA, birre rappresentative della scena craft degli Stati Uniti, caratterizzate principalmente dal contributo aromatico e amaricante dei luppoli locali. Nel profilo aromatico si ritrovano note di resina, agrumi e frutta tropicale e in un secondo momento sfumature riconducibili a spezie e melone. Questa birra, coi Tortelli Cremaschi... spacca!
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