I biscotti al Tortello di Maiandi? Unici. Cremaschino per le Cremaschine. Il dolce più sensuale di Crema? La Pesca PopRock del Rosary
Il cuoco appassionato, purtroppo per noi e bene per lui, in pensione Antonio Bonetti, leggendario patron del Bistek di Trescore, anni fa, insieme ai Tavolieri delle Tavole Cremasche lanciò il Gaggettino: caffè corretto con l'Anesone triduo, zucchero, scorzetta di limone e caffè. Ora tocca al più invernale e dolce (occhio ai troppi zuccheri) Cremaschino: un caffé-dessert (Chapeau a Luciana Groppelli) con crumble di amaretto e mostaccino, cioccolato fondente, panna o fior di ricotta, spezie e cedro. Riuscirà il nuovo dolce caffè del territorio a far breccia nei cremaschi? Mah, andrebbe comunque abbinato, ehm provato con le Cremaschine di Anna Maria Mariani, frollìni al pieno dei Tortelli. A proposito sarebbe bello, attraverso la sua invenzione: vale a dire il Gagèt Duls, un biscotto (l'unico originale) alla forma e col pieno di Tortello Cremasco, ricordare il grandissimo pasticcere Andrea Maiandi, Eccellenza Cremasca scomparsa troppo presto, no? Detto ciò i dolciumi alla forma di Tortello, praticamente li troviamo in ogni dove, quindi, per portare il Granducato nel Mondo, dato che grazie al film di Luca Guadagnino, il Cremasco è famoso per le pesche (il frutto è il protagonista di una caliente scena in Chiamami col tuo nome), la rivisitazione, delle 'Pesche al Forno' di Elisa Tadini, cuoca Rock del Rosary di Quintano, con la pesca saltata in padella e servita col gelato, è un dolcetto sensualmagico che fa volare via. Senza dimenticare le pesche con amaretti Gallina e Crema di zabaione di Antonio Bonetti.
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