10 maggio 2024

I Tortelli Cremaschi apprezzati in Spagna. Il Salva Cremasco fatto a mano e "Super Gold" del Caseificio Taddei

Allora, fatale fu uno show cooking? Sembra di sì, almeno per quanto riguarda, i cuochi migranti di successo, forgiatisi tra Crema e Castelleone, (mamma e figliolo), Josephine McElarvy e Niccolò Vailati, protagonisti, la scorsa Pasqua, di un'esibizione culinaria in diretta, con annessa la preparazione dei Tortelli Cremaschi, apprezzatissimi, nella fattispecie in terra iberica.  Ah ... i due tra Valencia ed Alicante, precisamente a Finestrat, animano il ristorante MangiaRè.

Tra i protagonisti al Cibus di Parma, c'è pure il Salva cremasco DOP del caseificio bergamasco Taddei, formaggio prodotto con latte, sale e caglio. Il latte proviene da aziende agricole Certificate per la produzione di Salva Cremasco DOP. Prodotto da 150 anni, durante la transumanza, il Salva serviva per "salvare" l'eccedenza di latte giornaliero non utilizzato dalla famiglia, soprattutto in inverno veniva usato spesso come moneta per pagare l'affitto del pascolo di pianura e sopporta lunghe stagionature.
Formaggio a pasta cruda e crosta lavata, perché durante la maturazione viene sottoposto a spugnature di acqua e sale per controllare le muffe che si sviluppano in crosta e contribuiscono in modo determinante alla stagionatura, la sua pasta è compatta di colore bianco paglierino, strutturata ma fondente al palato, con sottocrosta leggermente proteolizzato, la crosta è rugosa e consistente, il sapore è lattico con retrogusto di sottobosco e una lunga persistenza. Ah ... il Caseificio Taddei ha sede in Fornovo San Giovanni, un paese situato nella bassa pianura bergamasca e il loro Salva è stato certificato "Super Gold" (migliore tra i migliori) ai "World Cheese Awards" lo scorso novembre.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti