20 febbraio 2025

Il neo trainer del parma Chivu adora il risotto Vecchia Lodi, caro anche ai cremaschi, di Stefano Scolari

"Cristian Chivu? E' capitato qui per caso, dopo una partita giocata nel lodigiano con l'Inter Under 17 che allena e ... consultando Internet, beh è finito a mangiare proprio nel mio locale. L'ha colpito il Risotto Vecchia Lodi"...

Ricordate? Così postava, tempo fa, Stefano Scolari: cuoco, imprenditore, Ambasciatore del Made in Lodi a tavola e della cucina PopGourmet e patron del ristorante "Antica Osteria del Cerreto", ad Abbadia del Cerreto, Bassa Lodigiana. Ebbene, Chivu, classe 1980, ha alle spalle, oltre 10 anni da calciatore in Italia, ed è pronto alla sua prima avventura alla guida di una squadra professionistica. Già allenatore della Primavera dell'Inter, l'ex difensore della nazionale rumena ha raggiunto l'intesa con il club gialloblù nella serata di lunedì: dopo essere arrivato in città, ha firmato un contratto fino a giugno 2026.  Scrive il giornalista, esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, sul suo sito omonimo... così, il neo tecnico del Parma si definisce: "Direi che sono un dittatore democratico". Personalità, consapevolezza e quella ruvidità mascherata: esattamente come era da difensore. E forse è proprio questo quello che serve ora al Parma, che ha scelto lui come successore dell'esonerato Pecchia per centrare la salvezza. Ah ... così invece, quelli del caseificio di Casaletto Ceredano Bella Lodi, descrivono la specialità di Scolari che ha sedotto Chivu: "Siamo emozionati di condividere con voi una ricetta speciale che racchiude tutto il sapore del nostro territorio. Vi presentiamo il 'Risotto alla Vecchia Lodi', una creazione unica dello chef Stefano Scolari, titolare dell'Antica Osteria del Cerreto. Un piatto che esalta la genuinità e la bontà della nostra Raspadura Bella Lodi, rendendola protagonista indiscussa di una sinfonia di sapori. Immaginate un risotto cremoso, perfettamente mantecato, con il delicato e inconfondibile gusto della Raspadura che si scioglie lentamente, avvolgendo ogni chicco di riso in un abbraccio saporito. Stefano ci guida passo dopo passo nella preparazione di questo piatto che porta con sé storie di tradizione, amore per il territorio e una passione per la cucina che si riflette in ogni forchettata. Ogni boccone vi riporterà alle radici della nostra cultura culinaria".




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