Un commissario per svoltare e andare oltre Salvini. La Lega a Crema si affida al consigliere comunale Bergamaschini, politico frizzante il Berga per il centrodestra
"È per me un onore e un impegno che accolgo con determinazione quello di guidare la Lega a Crema come Commissario cittadino.
Desidero ringraziare Tiziano Filipponi e il Direttivo provinciale per la fiducia che hanno voluto accordarmi in questo nuovo ruolo.
Un grazie sincero anche a Lorella Lella Pastori, segretario uscente, per l'impegno, la dedizione e il lavoro svolto fino ad oggi con serietà e passione.
Assumo questo incarico con spirito di servizio, consapevole delle sfide che ci attendono, ma anche delle grandi opportunità per rafforzare la presenza della Lega sul territorio e rispondere con determinazione alle esigenze dei cittadini cremaschi.
Lavorerò con ascolto, concretezza e unità, in stretto dialogo con la base, gli iscritti e tutti coloro che credono in una politica vicina, trasparente e fatta di valori.
Avanti con coraggio, passione e determinazione.
Viva la Lega!"
Così postò via social nei giorni scorsi, il consigliere comunale d'opposizione, battagliero e sul pezzo (il giornalista, sindaco e scrittore Antonio Grassi lo segue con attenzione) Andrea Bergamaschini, neo commissario politico della Lega di Crema. Domanda da mille e una notte: dopo tanti anni di dominio politico, al centrosinistra (un po' nervoso?), nella capitale del Granducato del Tortello, gioverebbe passare un po' di tempo all'opposizione? Non farebbe male, un ricambio, alla realtà cremasca, ma ovviamente tutto dipende dagli elettori, e, soprattutto, dalla proposta che saprà proporre il centrodestra. E il Berga leghista, sotto, sotto, studia da aspirante sindaco. E fa bene, i numeri li ha tutti, e per questo gioverebbe un sacco, a lui e al centrodestra, avere alle spalle un partito propositivo, costruttivo e che vada oltre le sparate: ultimamente un po' a salve, del capitano Matteo Salvini. Buon lavoro commissario Bergamaschini!
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