Il sindaco Bergamaschi segnala uno chef a domicilio speciale (cremasco) da Vivi Milano: Luca Pizzocheri
"Subito dopo la sorpresa subentra un grande orgoglio nel leggere, oggi, l'ampio servizio del Corriere della Sera dedicato allo chef Luca Pizzocheri!
Chi l'avrebbe mai detto...
Luca è un amico. Abbiamo condiviso gli anni gloriosi del liceo scientifico. Quelli in cui ti chiami "Pizzo" e "Berga" e poi, giustamente, ti chiami così per sempre. Anche se diventi un grande chef.
Dopo il liceo, il suo percorso sembrava decisamente orientato al business: laurea in Bocconi, avvio di una carriera aziendale in realtà importanti. Poi, di punto in bianco, piomba la notizia tra gli amici: "ma sai che il Pizzo ha lasciato l'azienda e si è messa a fare il cuoco"?
Grande, difficile scelta. Ha avuto coraggio. Si è messo in discussione, ha rischiato, ha faticato, perchè dalla passione per la cucina ad una professione in cucina ci sta una differenza grande come il mare. Ma ha creduto nel suo talento e il tempo gli ha dato ragione. E successo: non un semplice cuoco (che poi, già lì, di semplice non c'è niente), ma uno chef a domicilio tra i più stimati sulla piazza.
Come amico, sono davvero felice per lui.
Come Sindaco, sono orgoglioso di un cremasco, trapiantato milanese per lungo tempo e poi ritornato a vivere a Crema nonostante una professione che lo proietta a Milano, in tutto il nord Italia e anche all'estero.
Grandissimo, chef Pizzocheri! Ad maiora!
Ps: Table tales - Personal chef è la sua pagina.
tabletales.it è il suo sito.
Ovviamente: consigliatissimo!"
Così posto’ via social il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi in versione Food Blogger. Ah … Chapeau al ‘Pizzo a Domicilio’, chef in rampa di lancio…
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