"Il commissariamento della Federazione Coldiretti di Cremona era necessario e assolutamente legittimo"
La decisione che ha condotto al commissariamento della Federazione Coldiretti di Cremona e alla nomina del Delegato Confederale era necessaria ed è stata presa in assoluta legittimità seguendo i principi di trasparenza, legalità e unitarietà che sono per Coldiretti elementi inderogabili e irrinunciabili. Così Coldiretti ribadisce con un proprio comunicato la strumentalità e infondatezza delle contestazioni sollevate in merito al commissariamento della Federazione avvenuto nelle settimane scorse.
L’intervento di commissariamento, spiega Coldiretti, è stato assunto nel pieno rispetto delle regole e anche a seguito di una motivata richiesta della Federazione Coldiretti Lombardia che, salvo per il rappresentante della Federazione di Cremona, lo ha deliberato all'unanimità dei suoi consiglieri direttivi. Questo per contrastare un sistema che ormai si era stratificato e che non rispettava più quelli che sono e devono essere i principi unitari ai quali Coldiretti da sempre si inspira. Un sistema che non può anteporre interessi di natura localistica rispetto a quelli dell’intera comunità Coldiretti.
Sono emerse - conclude Coldiretti - pregresse vicende di gestione della Federazione non rispettose di regole e norme, che confermano ulteriormente la doverosità e la correttezza di un necessario, quanto sofferto, intervento. Pertanto, qualsiasi contestazione in questo senso risulta strumentale e infondata.
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