37enne rapina una sala scommesse e poi aggredisce i Carabinieri che lo hanno colto in flagrante. Bloccato e arrestato, l'uomo si trova ora in carcere
Grazie a un tempestivo intervento i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato un uomo di 37 anni, con precedenti di polizia a carico, ritenuto responsabile di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, sventando un furto presso un esercizio pubblico la notte del 28 marzo. L’episodio si è verificato alle ore 3.45 presso un’agenzia di scommesse e ricevitoria per concorsi e giocate della zona est del capoluogo.
Il proprietario del locale aveva ricevuto sul proprio telefono cellulare l’allarme di intrusione nel suo locale e, attraverso le telecamere di sorveglianza visibili dal telefono, ha visto che un uomo si era introdotto nella sua sala scommesse e ha allertato immediatamente i Carabinieri. Giunti sul posto in pochi minuti, i Carabinieri della Radiomobile hanno individuato un uomo che stava uscendo dal locale con un sacco tra le mani. Alla vista dei militari, il ladro ha reagito violentemente, tentando di fuggire e colpendo i Carabinieri con pugni e spintoni. Nonostante la resistenza, i militari sono riusciti a fermarlo e a bloccarlo ed è stato identificato nel 37enne. Poi i militari hanno accertato che l’uomo, utilizzando degli oggetti in ferro trovati nella zona, aveva forzato una porta posta sul retro dell’attività commerciale e, in seguito, una porta di accesso agli uffici interni dell’esercizio pubblico.
L'uomo aveva preso e messo in un sacco di plastica tutto il denaro contante e le monete che aveva trovato, per una somma di oltre 2.000 euro, e numerosi "gratta e vinci", per un valore cnel complesso di circa 6.000 euro. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al titolare della sala scommesse, mentre uno dei Carabinieri intervenuti è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso cittadino, riportando delle lesioni guaribili in alcuni giorni di prognosi. Accertato il fatto, il 37enne è stato dichiarato in arresto per rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato accompagnato presso la caserma “Santa Lucia” dove è stato trattenuto nella camere di sicurezza. La mattina del 28 marzo è stato acccompagnato all’udienza di convalida, conclusa con la convalida dell’arresto, l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere ed il rinvio dell’udienza al prossimo 2 maggio.
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