A Natale arriva il servizio di bike sharing: una flotta di 300 monopattini elettrici e di 100 e-bike gestita da un operatore. Si spegneranno automaticamente se entreranno in zone vietate
Verrà pubblicata nei prossimi giorni, su indicazione dell'assessore Simona Pasquali, la determinazione per attivare in via sperimentale prima di Natale, per due anni, il servizio di noleggio (cosiddetto sharing) di monopattini ed e-bike a propulsione prevalentemente elettrica con sistema di free floating (a flusso libero, cioè con possibilità di restituire il mezzo in punti diversi da quello di prelievo) sul territorio comunale. Il servizio sarà svolto da un unico operatore, già individuato nei giorni scorsi grazie ad un avviso pubblico pubblicato la scorsa estate, ed è pensato come collegamento dalla periferia verso il centro con stazioni di prelievo in tutti i quartieri. La flotta di monopattini elettrici sarà costituita da un minimo di 150 unità fino ad un massimo di 300, quella di e-bike da un minimo di 30 unità fino ad un massimo di 100. I mezzi saranno controllati da remoto e si spegneranno automaticamente se entreranno in zone individuate come vietate (per es. zona monumentale o tangenziale) ed invece non interromperanno il noleggio se verranno parcheggiati in zone non autorizzate. Il sistema di sharing di monopattini ed e-bike presenta caratteristiche di mobilità innovativa, in quanto è basato sulla condivisione, a favore degli utenti, di una flotta messa a disposizione da parte di operatori economici, a fronte di corrispettivo e mediante gestione con piattaforma telematica. Le regole di utilizzo prevedono la divisione della città in varie aree, disciplinate diversamente:
Area 1 VERDE: limite di velocità pari a 20 km/h, possibilità di parcheggio ovunque, purché nel rispetto del codice della strada (ad esempio sui marciapiedi a patto che non intralci il passaggio dei pedoni):
Le aree individuate sono:
Quartiere 1: Risorgimento, Sant'Ambrogio, Incrociatello, via Sesto; - Quartiere 2 - Boschetto – Migliaro
Quartiere 3 - Cavatigozzi - S. Predengo
Quartiere 4 – Cambonino
Quartiere 7 – Maristella
L'App stopperà il noleggio quando riconosce che il monopattino è parchegiato su carreggiata stradale. Nei quartieri non collegati tramite una pista ciclabile non sarà possibile arrivare.
Area 2 AZZURRA: limite di velocità pari a 15 km/h autolimitato attraverso riconoscimento della posizione del mezzo tramite GPS, parcheggio limitato solo negli spazi di sosta consentiti identificati da adeguata segnaletica orizzontale e verticale nelle aree indicate preliminarmente nell’Allegato B – Elenco delle postazioni fisse di sosta e ritiro.
Le aree individuate sono:
Quartiere Centro Storico (indicato come quartiere 8 e 16 nella mappa)
Via del Porto
Largo Marinai d'Italia
Lungo Po Europa
Via del Sale fino all'intersezione con Via Portinari del Po
Via Corte dè Monaci transito consentito solo fino al McDonald's Cremona Drive
La app dovrà indicare la posizione degli stalli dedicati.
Area 3 GIALLA: Limite di velocità a 6 km/h autolimitato attraverso riconoscimento della posizione del mezzo tramite GPS, impossibilità di parcheggiare il mezzo. L’App dovrà impedire all’utente di interrompere il noleggio e dovrà indicargli di muoversi in zone dove è consentita la sosta. Le aree sono quelle prettamente a vocazione pedonale dove è necessario limitare la velocità ed è opportuno non consentire il parcheggio per garantire il decoro degli spazi.
Le aree individuate sono:
Corso Campi, da Via Guarneri del Gesù fino a Corso Garibaldi - Corso Garibaldi da Corso Campi a Via Villa Glori
Corso Mazzini, da Piazza Roma a Via Santa Barbara
Piazza Roma (Zona Pedonale sotto i portici)
Piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria
Largo Boccaccino
Via Mercatello
Via Solferino
Via San Tommaso fino al civ. 19
Area 4 ROSSA: Il monopattino elettrico si disattiva automaticamente attraverso il riconoscimento della posizione del mezzo tramite GPS e non è possibile parcheggiare il mezzo. Le aree individuate saranno principalmente quelle monumentali (ad esempio Piazza Stradivari o Piazza del Comune), i giardini, le Piazze principali.
Le aree individuate sono:
Piazza Stradivari
Via Baldesio
Piazza del Comune
Piazza della Pace
Via dei Gonfalonieri
Via Lombardini
Giardini di Piazza Roma
Piazzale Domenico Luzzara - Giardini Città di Alaquàs
Giardini di Piazza Catello
Parco degli Alpini
Piazza A. Dossena
Piazza Prato Verde
Piazza dei Patrioti
Piazza Cisalpina
Parco Asia
Parco del Volontariato
Via Mantova dall'intersezione con Viale Concordia - Parco Lord Baden Powell
Piazza Fiume
Parco I. Sartori
Pista Alfo Ferrari e Silvio Pedroni
Parco Ugo Tognazzi
Parco Caduti di Nassirya
Piazza Albero della Libertà
Piazza Sebastiano Migliavacca
Piazza Caccia
Parco Misani Giovanni
Area 5 VIOLA: Limite di velocità pari a 20 km/h, possibilità di parcheggio sono nelle aree dedicate.
Quartiere 5 - Borgo Loreto - S. Bernardo – Naviglio - Quartiere 6 - Zaist - Stadio - Lucchini – Annona
Quartiere 8 – Castello
Quartiere 9 - Giordano – Cadore
Quartiere 10 - Po - Parco - Canottieri – Trebbia -
Quartiere 11 - Cascinetto - Villetta – Concordia -
Quartiere 12 – Novati
Quartiere 13 - Porta Romana - Largo Pagliari
Quartiere 14 - S. Felice - S. Savino
Via Del Macello
Via Persico
Via Annona
Via Cardinal Massaia
Aree a parcheggio limitrofe lo stadio (Piazzale della Croce Rossa, Piazza Libertà, Condominio in Via Dante Ruffini)
Su tutte le carreggiate delle piste ciclabili
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commenti
Albertina Ghidotti
11 dicembre 2023 11:41
Molto interessante per le persone del Maristella che possono ancora utilizzare la bicicletta! Si può conoscere dove verranno posizionate le aree di noleggio al Maris? Grazie
Bebo
11 dicembre 2023 12:20
Non ci siamo. Avete visto come era andata a finire con le bici a noleggio qualche anno fa proprio a Cremona, avete visto cosa succede nelle altre città dove le società stanno abbandonando i veicoli dopo aver terminato il servizio perché non abbastanza lucrativo e perché recuperarli costerebbe troppo. E parliamo di città come Milano dove la gente si muove davvero con mezzi alternativi, non di Cremona dove si entra nei negozi col suv. Ma ve le ricordate le foto di Firenze con le bici a noleggio buttate nel fiume, o nei navigli a Milano?
Manuel
11 dicembre 2023 16:51
Spero vivamente di sbagliare, ma mi sa che abbia ragione Bebo.
Siamo in Italia e neanche in una città delle più educate. Da noi è difficile far comprendere a tutti l’importanza della raccolta differenziata, di non gettare i rifiuti per strada, di non parcheggiare su marciapiedi, ciclabili, etc. Diversi stranieri, in prevalenza maschi, di qualsiasi latitudine, assecondano meglio e preferibilmente i nostri difetti. La vedo dura.
Piuttosto diventa interessante capire quanto capitale mette a disposizione il comune e per cosa.
Daniro
12 dicembre 2023 14:55
Come gia' avvento in passato si attiva un servizio di mobilità alternativa senza aver prima varato il Piano della Mobilità Sostenibile che avrebbe dovuto ridurre l'accessibilità automobilistica nell'area urbana appunto a favore di mezzi più ecologici e meno invasivi. Pertanto chi già usa mezzi ecologici, bici o monopattini, non utilizzerà il servizio e chi usa l'auto continuerà ad usarla come prima. Se è fatto per i turisti sara' di sicuro un flop anche perché Cremona la si visita meglio a piedi. Comunque auguri sperando che la cosa non finisca per gravare interamente sulla collettività.