Abbattimenti piante, convocata la Commissione Ambiente, ma le associazioni ambientaliste non sono tra gli invitati

E’ convocata per giovedì 16 settembre alle 17.30 in modalità telematica la Commissione Ambiente che farà il punto sugli abbattimenti delle 133 piante in città. La convocazione ufficiale è partita oggi dal Comune, ma tra i destinatari non compare nessuna associazione ambientalista. Sono naturalmente convocati i componenti della commissione, l’assessore al Verde, Rodolfo Bona, la dirigente Mara Pesaro, il direttore generale di AEM, Marco Pagliarini, e anche lo studio Miceli-Solari di Piacenza, che ha redatto la relazione sulla base della quale si procede con i tagli.

L’oggetto della riunione recita: “Gestione del rischio connesso alla presenza di alberi e rinnovo delle alberate”. La convocazione è stata inoltre trasmessa per conoscenza ai vari assessori, ai capigruppo e al Segretario Generale. Il problema è che la commissione non è in presenza e si svolgerà tramite piattaforma online (Ciscowebex meeting) alla quale è possibile accedere solo attraverso apposito link che il Comune invia qualche giorno prima (ad esempio ai cronisti).

Senza il link non è possibile partecipare, sebbene solo come uditori (nelle commissioni possono intervenire solo i consiglieri), come avviene invece con le commissioni convocate in presenza. Una dimenticanza? Non è dato sapere. Fatto è che le associazioni ambientaliste già tempo fa, in occasione della prima richiesta di moratoria sui tagli, hanno chiesto di poter partecipare alla Commissione Ambiente e non solo in qualità di uditori, ma in forma attiva, portando le loro osservazioni e il loro contributo anche tramite esame a cura di agronomi da loro incaricati.

Ad oggi, 9 settembre, nessun invito risulta inviato alle associazioni come Legambiente, che sin dall’inizio si sono mosse con decisione sul tema. Non solo: ad oggi non risulta essere stata inviata alle associazioni nemmeno la risposta alla richiesta inviata via Pec al Comune quasi una settimana fa per fermare gli abbattimenti in via Serio e via Fulcheria (i due interventi più massicci) ed effettuare analisi alternative sullo stato di salute delle piante (qui l'articolo).

A quanto si apprende, salvo un invito ad hoc alle associazioni nei prossimi giorni da parte del presidente di Commissione, Giovanni Gagliardi, l’unica alternativa che resta a questo punto agli ambientalisti è una richiesta formale allo stesso Gagliardi, così da poter ricevere il link e quantomeno ascoltare quanto verrà detto in Commissione.