Ad Anversa si restaura un cartone degli arazzi della nostra Cattedrale E' quello di "Dalila che taglia i capelli a Sansone addormentato"
All'Università di Anversa, Carolien De Wilde, esperta di conservazione e restauro, sta procedendo al testauro di un frammento di cartone per arazzo che farebbe parte della serie dei cartoni che sono serviti da modello anche alla straordinaria serie di dodici arazzi della Cattedrale di Cremona, esposti tutti insieme sei anni fa nelle sale del museo del violino nella mostra "I Magnifici Intrecci". Il cartone che si sta restaurando raffigura Dalila che taglia i capelli di Sansone. "A Sansone addormentato da Dalila vengono tagliati i capelli" è proprio uno dei grandi arazzi del Duomo di Cremona (dimensioni 729x486) e quindi il cartone in restauro fa parte proprio della nostra storia. Il processo di restauro è iniziato con la pulizia dello sporco superficiale e la rimozione della vernice. Il restauro del cartone è piuttosto complicato per risparmiare il più possibile lo strato di vernice sensibile, Carolien de Wilde e il suo supervisore Griet Blanckaert hanno deciso di lavorare con piccoli impacchi che assorbono la vernice. Non vengono applicati movimenti di sfregamento allo strato di vernice altamente sensibile e il processo può essere controllato.
Per il momento, ha trascorso sei settimane a lavorare sul primo pezzo della pulizia. “Ammetto di aver tirato un piccolo sospiro all'inizio del restauro, ma il risultato preliminare mi motiva enormemente a continuare a lavorare . La duplicazione viene rimossa in una fase successiva del trattamento. Dopo un trattamento acquoso sul retro, la carta viene disacidificata e verrà applicato un nuovo supporto di supporto. Il ritocco viene eseguito in una fase finale" afferma Carolien de Wilde. La tavola (97,5 x 75,8 cm) forma un frammento che è stato utilizzato come modello per la tessitura di una serie di arazzi della cattedrale di Cremona, una seconda serie di arazzi di trova al Philadelphia Museum of Art.
Gli arazzi con le storie di Sansone sono stati realizzati a Bruxelles, sicuramente il centro tessile più importante di tutta Europa. Si calcola che all'inizio del 1600 gli otto arazzieri più importanti dessero lavoro a circa 600 operai (senza contare mogili e figli). Come attestano le firme per esteso e i marchi presenti sugli arazzi cremonesi, le Storie di Sansone sono stati realizzati presso l'atelier Raes, forse il più ricercato delle Fiandre. Ed è Jan Raes II, il più celebre della famiglia, quello il cui atelier è stato realizzato il ciclo delle Storie. La sua notorità all'epoca probabilmente derivava dalla collaborazione con Rubens. I cartoni delle storie di Sansone sono stati realizzati da Michiel Coxcie.
Nelle foto la restauratrice al lavoro ad Anversa sul cartone e il magnifico arazzo della Cattedrale di "Dalila che taglia i capelli a Sansone addormentato", poi ancora Carolien de Wilde al lavoro e la mostra sugli arazzi tenutasi 6 anni fa al Museo del Violino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti