Aggrediscono e rapinano un rider di telefono, soldi e merce ordinata in via Cardinal Massaia. La Polizia arresta due diciannovenni e poi il Questore dà loro il Foglio di via obbligatorio

 Nella serata di martedì 20 maggio, il personale della Polizia di Stato di Cremona ha tratto in arresto due diciannovenni: entrambi per il delitto di rapina aggravata in concorso ai danni di un quarantottenne, nonché uno di essi è stato altresì indagato per resistenza a pubblico ufficiale.
 Nello specifico, sulla linea di emergenza del NUE 112, nella sera di martedì 20 u.s. è pervenuta una segnalazione relativa ad un soggetto che, in via Cardinal Massaia, chiedeva insistentemente soccorso. Giunti immediatamente sul posto, gli operatori della Squadra Volante hanno ascoltato la vittima, la quale ha riferito di aver subito poco prima una rapina ad opera di cinque ragazzi.
 La vittima ha dichiarato di essere un rider e che l'aggressione a suo danno era stata perpetrata dai cinque soggetti ai quali avrebbe dovuto consegnare l'ordine. Al momento della consegna, i cinque l'avevano aggredito e gli avevano sottratto non solo la merce ordinata, ma anche lo smartphone e i soldi che aveva con sé, arrivando a introdursi nell'auto per spossessare il rider di ulteriori beni custoditi.
 La vittima è stata in grado di fornire dettagli precisi sull'abbigliamento dei malviventi, specificando che uno dei partecipanti indossava una felpa con cappuccio di colore rosso acceso, nonché indicando agli operatori la direzione di fuga dei malfattori.
 Considerato che l'evento delittuoso era avvenuto pochi attimi prima dell'arrivo del personale della Polizia di Stato, gli operatori si sono messi prontamente alla ricerca dei colpevoli.
 Imboccata la direzione indicata dalla vittima, il personale della Squadra Volante dell'U.P.G.S.P. ha subito individuato poco distante un gruppo di ragazzi, tra i quali vi era un soggetto che indossava una felpa di colore acceso. Il gruppo, non appena accortosi della presenza dell'autovettura di servizio, ha subito cercato di celare la propria presenza, nascondendosi tra alcune siepi, per poi tentare la fuga alla vista degli operatori.
 A questo punto, uno dei malviventi ha ingaggiato una colluttazione con uno degli operatori intervenuti, giacché, dimenandosi con calci e pugni, ha opposto resistenza al tentativo di identificazione, al fine di guadagnarsi la fuga. Nonostante il tentativo di resistenza, il personale della Squadra Volante dell'U.P.G.S.P.  è riuscito a bloccare il malvivente, procedendo al suo arresto per i delitti di rapina aggravata in concorso e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
 Nel frattempo, uno degli altri ragazzi appartenenti al gruppo – in particolare proprio quello indossante la felpa con il cappuccio rosso – è stato rintracciato mentre tentava di nascondersi tra le auto parcheggiate in una zona limitrofa. Precisamente, mentre il personale in servizio era intento a bloccare il tentativo di fuga del malvivente già individuato, l'altro soggetto con la felpa rossa è stato prontamente rintracciato da un collega, in quel momento fuori servizio, che, accortosi della situazione, ha pedinato il malvivente, fornendo contestualmente al personale in servizio la posizione in tempo reale del ragazzo con la felpa rossa.
 Con l'ausilio dell'equipaggio N.O.R.M. dei Carabinieri, anche l'altro malvivente è stato individuato e arrestato assieme al suo complice per il delitto di rapina aggravata in concorso ed entrambi sono stati tradotti nella Casa Circondariale per essere posti a disposizione dell'A.G. competente.
 Nella mattinata odierna, l'arresto eseguito è stato convalidato e ad entrambi è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari. Inoltre, nei confronti dei due malfattori, il Questore della Provincia di Cremona ha adottato la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con Divieto di ritorno nel Comune di Cremona per la durata di anni quattro.