Archipelago 2023 a Cremona, Il futuro della Musica da Camera è già qui
Il ciclo di concerti e residenze artistiche che ha incantato il pubblico per quattro edizioni presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, Archipelago 2023 si sposta a Cremona consolidando la propria partnership con la Fondazione Stauffer, recentemente insignita del Premio “Presidente della Repubblica”, con Gioventù Musicale d'Italia e con il Museo del Violino A. Stradivari, nel decimo anniversario della sua fondazione.
L'edizione 2023 di Archipelago si presenta come un evento straordinario che coinvolge la musica da camera in tutte le sue sfaccettature. Oltre ai tradizionali concerti e masterclass, la città ospiterà una serie di attività di networking e incontri strategici sul futuro della filiera della musica da camera. Questi incontri sono pensati per coinvolgere liutai, musicisti, enti concertistici e appassionati, creando un fertile terreno di scambio di idee e progetti.
Archipelago 2023, propone sei concerti diffusi, interpretati da cinque ensemble internazionali de Le Dimore del Quartetto che si esibiranno insieme a cinque solisti dell’Accademia Stauffer, promettendo un'esperienza artistica indimenticabile. Il programma include anche workshop, tavole rotonde e visite guidate che permettono ai partecipanti di approfondire la loro conoscenza e coinvolgersi a un livello più intimo con il mondo della musica da camera e della liuteria.
“I concerti diffusi conducono il pubblico alla scoperta della Città della Musica, Cremona è una città incredibile e Archipelago è un’occasione unica per poterla conoscere attraverso i suoi protagonisti più rappresentativi” afferma Francesca Moncada di Paternò, Presidente dell’Impresa Culturale Creativa Le Dimore del Quartetto.
Archipelago è un luogo di incontro e di scambio, un crocevia per giovani talenti e solisti di fama mondiale. È un'opportunità per il mondo culturale di Cremona di brillare ancora di più sulla scena internazionale e per il pubblico di immergersi nella Capitale Mondiale della Musica e della Liuteria.
Il progetto è realizzato da Le Dimore del Quartetto, in collaborazione con l’Accademia Stauffer, e con la direzione artistica di Simone Gramaglia, viola del Quartetto di Cremona e docente dell’Accademia. Tra gli altri prestigiosi partner, la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e la Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari.
I quattro giorni di attività si concludono con un doppio concerto il 24 novembre all’Auditorium Giovanni Arvedi dal programma imperdibile:
Trio Ernest e Nikolas Altieri, viola
J. Brahms, Quartetto per pianoforte n. 3 in do minore, op. 60
Kandinsky Quartet e Michele Benzonelli, contrabbasso
A. Dvořák - Quintetto n.2 op. 77
Tempus Trio, Giulia Cellacchi, violino e Zoe Canestrelli, viola
R. Schumann - Quintetto per pianoforte op. 44
Fibonacci Quartet e Francesco Tamburini, violoncello
F. Schubert - Quintetto per due violoncelli op. 163
“Archipelago Cremona è il risultato di una convergenza coltivata nel corso degli anni con Le Dimore del Quartetto, che raggiunge una sintesi importante nella città di Cremona. La comunità di intenti e di vedute, dirette in primis alla valorizzazione dei migliori giovani talenti del panorama musicale internazionale, ci permette di creare grandi opportunità artistiche per i musicisti di domani. Siamo particolarmente orgogliosi che ciò possa accadere proprio attorno alla musica da camera. Il “fare musica assieme” è uno dei principi fondativi dell’Accademia Stauffer, che da anni tramanda, proprio a Cremona, questo inestimabile.”
Alessandro Tantardini, Presidente della Fondazione Stauffer
“Sarà bello scoprire l’Archipelago delle tante eccellenze musicali e liutarie cremonesi, affini e complementari, sintesi di una tradizione lunga cinque secoli e di manifestazioni sempre nuove di creatività giovanile. Già dal nome si intuisce sia l’invito alla scoperta sia la vocazione plurale, aperta ai linguaggi e ai saperi. È lo stesso impegno che, quotidianamente, guida le azioni del Museo e dell’Auditorium Giovanni Arvedi, nella volontà di essere laboratorio di inclusione e produzione di cultura. L’incontro tra musica e liuteria, formazione e valorizzazione del patrimonio plasma sempre espressioni differenti, azioni e reazioni, esplorazione e gioco. Proprio per questo voglio rinnovare l’invito alla partecipazione ad Archipelago, a questa inedita eufonia che abbraccia i musicisti e il pubblico, il Museo e l’Auditorium, una tradizione unica e il futuro della filiera della musica da camera, le botteghe liutarie e i centri di formazione musicale, la città, i suoi luoghi e la sua storia.”
Virginia Villa, Direttrice Museo del Violino A. Stradivari
“Siamo molto orgogliosi di partecipare anche quest’anno alla nuova edizione di Archipelago, che non poteva non tenersi che a Cremona, capitale universale della Musica.
Tutti i partner del progetto sono legati dal comune intento di sostenere i migliori giovani artisti, che con tanta passione e sacrificio si dedicano alla musica.
GMI, sin dalla sua fondazione nel lontano 1952, ha sempre portato avanti la sua mission: valorizzare e sostenere i giovani musicisti, permettendo loro di potersi esibire, da professionisti, in contesti di grande pregio. Accanto a questo, GMI sostiene la diffusione della musica senza distinzioni di razza, cultura, lingua. In Archipelago Cremona sono racchiusi i valori portanti della nostra Fondazione”.
Rita Virgili - Presidente Fondazione Gioventù Musicale d’Italia
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Le Dimore del Quartetto è un’impresa culturale creativa che dal 2015 sostiene la musica da camera e valorizza il patrimonio culturale europeo, in una economia circolare.
Con una rete consolidata nell’ambito musicale e del patrimonio culturale, si occupa di progettualità attraverso l’organizzazione di festival e itinerari di viaggio, masterclass, corsi di perfezionamento e percorsi di formazione per musicisti, progetti didattici per scuole e università, formazione e attività di team-building per aziende, residenze artistiche e concerti in dimore storiche e altri luoghi di interesse culturale.
La Fondazione Stauffer, creata nel 1970 dell’imprenditore e filantropo Walter Stauffer, è un’istituzione privata italiana tra le più attive nell’ambito dell’alta formazione musicale, la promozione della ricerca musicologica e l’insegnamento della liuteria tradizionale cremonese. Nel 1985 la Fondazione istituisce l’Accademia Stauffer, che riunisce a Cremona i massimi esponenti della musica italiana, per offrire, in formula gratuita, corsi di alto perfezionamento dedicati a ciascuno dei principali strumenti ad arco, guidati dai Maestri Salvatore Accardo (violino), Bruno Giuranna (viola e musica da camera), Rocco Filippini (violoncello) e Franco Petracchi (contrabbasso).
A partire dal 2010, l’Accademia Stauffer attiva un corso riservato ai quartetti d’archi, tenuto dal Quartetto di Cremona (Cristiano Gualco, Paolo Andreoli, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione, anch’essi ex allievi della Stauffer). Dal 2015, la cattedra di violoncello è ricoperta dal Maestro Antonio Meneses. Nel corso di quasi 40 anni di attività, l’Accademia Stauffer diventa punto di riferimento per il perfezionamento concertistico degli strumentisti ad arco, che proprio a partire da questa esperienza avviano importanti carriere internazionali. I suoi corsi hanno formato numerosi vincitori di concorsi internazionali, solisti di chiara fama e professori d’orchestra, tra cui molte prime parti.
Nel 2022 la Gioventù Musicale d’Italia ha festeggiato i suoi 70 anni di attività. Fondata a Milano dalla baronessa Dorothy Lanny della Quara nel 1952, è la Sede italiana della JM International (Jeunesses Musicales International), un’organizzazione internazionale, creata a Bruxelles nel 1945, di cui fanno parte circa 50 Paesi in tutto il mondo, con lo scopo comune di diffondere la musica, in particolare presso i giovani, senza distinzioni di cultura, razza, lingua. L’attività di JMI è vastissima e spazia dalla musica classica, che ne è la base, al jazz, al folk, alla musica etnica, fino alle più recenti espressioni musicali. La Gioventù Musicale opera sul territorio nazionale attraverso le sue Sedi, ed è tra i maggiori organismi musicali italiani per diffusione e per quantità di iniziative realizzate (oltre 200 concerti ogni anno). Sono scopi primari dell’Istituzione diffondere la musica e la cultura musicale, in particolare tra i giovani; valorizzare e sostenere i giovani musicisti; formare il pubblico del presente e del futuro.
Dal 1976 la Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari – già Ente Triennale – tutela e promuove il valore della liuteria cremonese, classica e contemporanea, attraverso concorsi, mostre, convegni, pubblicazioni, congressi e concerti in Auditorium Giovanni Arvedi. La capacità unica di creare strumenti ad arco di raffinata fattura è alla base di quell’identità cittadina che, nel solco di una tradizione di eccellenze alto-artigianali, affonda le proprie radici nel tardo Rinascimento e nei primi secoli dell’età moderna per giungere intatta fino a oggi. Il costante impegno di valorizzazione della tradizione cremonese, storica e contemporanea, si traduce, quotidianamente, nella gestione e organizzazione del Museo e guida azioni di conservazione, ricerca e studio, con puntuale restituzione alle comunità di riferimento. Gli eredi dei grandi Maestri sono gli artigiani di oggi. La Fondazione organizza, dal 1976, il Concorso Triennale Internazionale “Antonio Stradivari”, momento di confronto privilegiato tra i migliori costruttori di tutto il mondo, tanto da esser definito l’Olimpiade della Liuteria.
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