Assalto al Postamat di Castel Gabbiano: colpisce ancora la banda che sul territorio ormai da mesi sta mettendo a segno numerosi colpi facendo saltare gli sportelli automatici
Un botto nella notte che sveglia l'intero quartiere, lo sportello automatico Postamat che viene sventrato dall'esplosione e l'auto che scappa a gran velocità: pochi minuti per un copione che ormai si sta ripetendo con grande frequenza su tutto il territorio. Stavolta teatro dell'assalto è stato lo sportello automatico del Postamat di Castel Gabbiano, distrutto dall'esplosione e dal quale i malviventi sono riusciti a trafugare diverse decine di migliaia di euro in contanti.
Questi i fatti: in piena notte l'intero paese viene svegliato di soprassalto da una potente esplosione. I cittadini si svegliano per cercare di capire cosa sta succedendo e contestualmente scatta l'allarme collegato alla sicurezza dello sportello automatico. Nel frattempo il gruppo di malviventi arraffa la cassa e fugge verso la bergamasca. Tutto in pochi minuti; sulla scena resta la carcassa dello sportello dilaniata dall'esplosivo, a terra frammenti metallici e pezzi di plastica ovunque, insieme al alcune banconote di piccolo taglio.
Immediatamente allertati, arrivano i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza la zona e li Carabinieri del Nucleo Operativo di Crema per effettuare tutti i rilievi: anche in questo caso, non essendoci testimoni nella zona a quell'ora, l'unico aiuto potrebbe derivare dalle immagini delle telecamere di sicurezza. Quel che è certo è che questa banda, ben organizzata ed in grado di procurarsi esplosivo, ha già messo a segno diversi colpi nel cremonese negli ultimi mesi, da Pescarolo a Cella Dati, da Offanengo a Ombriano e spingendosi anche nei territorio fuori dalla provincia, da Colorno a Campitello.
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