Attive da venerdì 6 dicembre le misure temporanee di primo livello per il contrasto all'inquinamento atmosferico. Cremona e Crema da tre giorni oltre la soglia limite di PM10
Attive da venerdì 6 dicembre, come disposto da Regione Lombardia, le misure temporanee di primo livello (arancione) per il contrasto all'inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi da ARPA Lombardia (il giovedì è il giorno di controllo finalizzato alle decisioni da prendere), nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il terzo superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). Oltre a Cremona, dal 6 dicembre le misure temporanee di primo livello saranno attive anche a Crema, così come a Pavia, Lodi e Milano.
In base ai dati rilevati questa mattina e riferiti alla giornata di ieri, mercoledì 4 dicembre, la media delle stazioni del programma di valutazioni della provincia (Fatebenefratelli 65, Cadorna 68, Crema n.d., Soresina 71) è infatti di 68 microgrammi/m3. I dati rilevati in città sono i seguenti: Fatebenefratelli 65, Cadorna 68, Spinadesco 57, per una media di 63 microgrammi/m3.
Queste le misure attive da domani che si aggiungono a quelle permanenti già in vigore: per gli autoveicoli omologati Euro 0 e 1 (gasolio, benzina, alimentati a gas) e omologati Euro 2, 3 e 4 diesel in modo esclusivo o dual-fuel anche se dotati di dispositivo antiparticolato efficace, divieto di circolazione dalle 7:30 alle 19:30; divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle; divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò, barbecue e fuochi d'artificio e così via), di combustioni all'aperto; limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e in spazi ed esercizi commerciali; divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
L'Amministrazione comunale invita a limitare gli spostamenti con mezzi privati, controllando sempre sul libretto di circolazione la classe di appartenenza del proprio veicolo. Per approfondimenti inerenti la qualità dell'aria e le classi dei veicoli che possono circolare si veda la sezione dedicata di Regione Lombardia al seguente link: https://www.infoaria.regione.lombardia.it/infoaria/#/home.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Manuel
5 dicembre 2024 16:42
Più che altro, sembrano periodici palliativi (periodiche pagliacciate).
Da domani gli euro 0, privati e commerciali, continueranno a scorrazzare per la città.
Nel mentre governo ed Europa, decidono di far qualcosa di serio per abbattere l’inquinamento atmosferico, sarebbe utile, da parte del comune, reprimere con pervicacia la sosta con motore acceso, per alcuni una morbosa abitudine.
Percentualmente non so quanto rilevante l’iniziativa, eticamente, socialmente, molto.
Giorgia
5 dicembre 2024 19:56
Se domani vedo i soliti trattori spargere liquami faccio il 112.