Comitato BiometaNO: si allarga il fronte dell'opposizione al progetto. Ma noi siamo apolitici e solo dalla parte dei cittadini
Luigi Lipara, portavoce del Comitato BiometaNO Cremona, con un comunicato prende posizione dopo la riunione della Commissione di Vigilanza nel salone dei quadri e la presentazione del progetto. Ancora una volta il Comitato punta il dito sulla logica fortemente speculativa del progetto.
Tra l'altro pur soddisfatti dell'allargamento del fronte dell'opposizione, quelli del Comitato tengono a ribadire l'autonomia dalla politica. Ecco il comunicato.
"Riscontriamo con grande soddisfazione l’allargamento del fronte di opposizione al progetto che prevede la realizzazione di un impianto per la produzione di Biometano in via Bosco. È di assoluta evidenza che le argomentazioni sollevate in prima battuta dai residenti nella zona interessata da questo progetto non possano essere derubricate sbrigativamente a fenomeno ascrivibile alla cosiddetta sindrome di NIMBY (non nel mio giardino), ma rispondano piuttosto ad una diffusa coscienza critica trasversale alle più disparate sensibilità. Fin dalla sera dell’assemblea costituente del Comitato BiometaNO è apparso chiaramente quanto le rivendicazioni di chi si oppone a questo progetto siano distanti dalle logiche e dalle dinamiche dell’ordinaria dialettica politica tra forze di maggioranza e di opposizione e intercettino, piuttosto, l’attivismo ambientalista in senso ampio, il mondo dell’associazionismo e, più in generale, la coscienza diffusa di una comunità che non condivide un piano industriale fortemente speculativo che vorrebbe sommare nuove fonti di emissioni a quelle degli impianti e delle infrastrutture già presenti nella zona, con rilevante impatto sulla qualità della vita e sulla salute di migliaia di cittadini esposti.
Per questo il Comitato sin dalle sue prime battute ha rivendicato (e sempre rivendicherà!) la propria autonomia rispetto a qualsivoglia tentativo di strumentalizzazione politica. Rispettosi del ruolo di ciascun attore, continueremo a presentare le nostre osservazioni tecniche nei tavoli istituzionali preposti e resteremo aperti al confronto con chiunque condivida la nostra battaglia. Alla roboante retorica del “carbonio green” dei proponenti, continueremo ad opporre momenti di informazione indipendente, coinvolgendo alcuni dei più qualificati esperti in materia, al fine promuovere maggiore consapevolezza nella cittadinanza nell’intento di agire sempre per la tutela dei beni comuni".
Luigi Lipara – Comitato BiometaNO Cremona
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