Cremona campione d'Italia. Si sono svolte a Isola Vicentina le Finali Nazionali di Baskin 2022. Un vero e proprio festival tricolore dell’inclusione

A portare a casa lo scudetto alle Finali Nazionali di Baskin è stata la formazione di Ss Ilario e Michele di Cremona che nella finale di domenica 26 giugno si è imposta sulla Lupo Pesaro con il risultato di 88-82. Una partita che, pur avendo visto fin dall’inizio prevalere il team cremonese, è stata molto combattuta e in bilico fino alla fine, regalando al pubblico eccellente qualità di gioco ed emozioni a ripetizione. Un pubblico straordinario, partecipe ed entusiasta ha riempito tutto il palasport di Isola Vicentina, tanto che gli organizzatori hanno allestito due schermi all’esterno del palazzetto. Bisogno considerare che le squadre che hanno avuto accesso a questa finale nazionale erano 8 e provenienti da diverse parti dello stivale. Nel girone A, svoltosi a Isola Vicentina c’erano Pesaro, Bassano del Grappa, Pistoia e Novara, mentre nel girone B, tenutosi a Villaverla, hanno giocato, insieme a Cremona, Bergamo, Schio e Messina. Tutti gli incontri si sono svolti tra venerdì 24 e sabato 25 giugno per approdare alle finali della domenica: per il terzo e quarto posto, Bergamo ha battuto Bassano 85 a 52, mentre lo scudetto tricolore è andato alla compagine cremonese che ha avuto la meglio su quella di Pesaro.

Ricordiamo che il Baskin è uno sport inclusivo molto spettacolare ormai diffuso in tutto il mondo, ma che ha visto la sua nascita proprio a Cremona nel maggio del 2005

Queste sono state le prime finali nazionali EISI, l’Ente Italiano Sport Inclusivi, che dal 2021 promuove il baskin e altri sport sotto l’egida del Comitato Italiano Paralimpico. “Siete stati i benvenuti in Veneto – ha detto durante la cerimonia di premiazione il Sindaco di Isola Vicentina, Francesco Gonzo. – E noi, come Amministrazione, abbiamo voluto esserci in questa splendida avventura. E’ stato importante avere segnali tangibili anche dalle istituzioni di più altro livello come il Ministro delle Disabilità, l’Assessorato Regionale alle Politiche Sanitarie e quello Regionale all’Istruzione”.

Proprio le premiazioni sono state il momento clou di questi 3 giorni con tutte le squadre riunite, ognuna delle quali ha messo in campo 20 giocatori.

“Non possiamo non ringraziare per primi tutti gli atleti e i dirigenti che sono venuti qui e poi, soprattutto, gli oltre 50 volontari che in questi 3 giorni non hanno mai fatto mancare supporto logistico e non solo, ai team; avevamo pensato proprio a un evento che coinvolgesse la nostra comunità e ci siamo riusciti”. Questo è stato il commento a caldo di Mauro Gonzo, in rappresentanza di chi ha organizzato la presenza sul territorio di oltre 250 tra atleti, tecnici e accompagnatori. 

Chi c’era ha avuto la fortuna di assistere a partite combattute che hanno offerto uno spettacolo sportivo e solidale di alto profilo.

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