Dai commercianti di piazza Fulcheria aiuti concreti alla popolazione dell'Ucraina: "Un messaggio di solidarietà e speranza"
Da piazza Fulcheria, nei giorni scorsi, sono partiti aiuti sanitari destinati all’Ucraina. A raccoglierli, i commercianti che si affacciano sulla piazza. Un progetto di comunità che è stato subito sostenuto dalla Confcommercio e da due Istituti di credito attivi nel quartiere.
“Non potevamo restare indifferenti di fronte al dramma della guerra – spiega Chiara Leoni, coordinatrice della raccolta benefica –. Siamo felici di aver coinvolto nell’iniziativa anche chi risiede intorno a piazza Fulcheria. Volevamo lanciare un messaggio di solidarietà e di speranza, quella che si possa arrivare presto alla pace”.
“Purtroppo oggi la situazione resta di estrema gravità e le cronache, quotidianamente, rendono meno umano questo scontro alle porte dell’Europa - continua -. Un’escalation della violenza che, fino a qualche settimana fa sarebbe stata inimmaginabile. Anche per questo abbiamo deciso di raccogliere materiale sanitario”.
Ora lo stesso materiale è stato consegnato alla Croce Rossa, affinchè venga consegnato alla popolazione e ai medici ucraini.
“Quanto sta succedendo in Ucraina ci spinge ad accogliere la sofferenza dell’altro e a prendercene cura – conferma Francesco Spreafico, coordinatore di Confcommercio per Crema e il cremasco –. Abbiamo voluto operare attivamente con una solidarietà che rispondesse ad esigenze concrete. Credo che anche questo progetto abbia contribuito a rafforzare il senso di appartenenza della comunità di piazza Fulcheria, partendo proprio dai valori condivisi della attenzione al prossimo, della pace e della democrazia elevandosi a una bella testimonianza civile. Ringraziamo, come Confcommercio, gli imprenditori che hanno sviluppato il progetto e siamo orgogliosi di essere al loro fianco”.
La raccolta, in piazza Fulcheria, continua e anche nelle prossime settimane verranno nuovamente inviati aiuti.
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