Demolita la recinzione, prende forma il centro commerciale nell'Armaguerra. Intanto la Lidl cerca dipendenti
Prende forma il centro commerciale nell'ex Armaguerra. E' stata quasi completamente demolita la recinzione su via Castelleone e nelle prossime ore si procederà anche su quel che resta del perimetro dell'ex fabbrica di armi. Lo scopo è quello di integrare lo spazio commerciale con il quartiere e con gli spazi circostanti. Intanto la Lidl ha iniziato la ricerca di personale per il suo nuovo spazio commerciale (chiuderà l'altro supermercato di via Castelleone) che conta di aprire alla fine di ottobre. In queste settimane i lavori stanno procedendo con grande velocità. La Lidl Italia è uno dei gruppi della grande distribuzione che nel periodo della pandemia ha avuto il maggior incremento di fatturato in Italia.
A buon punto è la realizzazione dei sottoservizi (fognature, allacciamenti, posa di cavi) e quindi si sta mettendo mano a quel che resta della vecchia fabbrica d'armi e munizioni degli anni '40 e di camion speciali negli anni '50 (Aspi-Tamini) prima dell'abbandono definitivo degli anni Sessanta. Le coperture (su cui sono stati inseriti una decina di anni pannelli fotovoltaici) rimarranno le stesse mentre si procederà al recupero del resto della struttura e la realizzazione di una nuova parte (15mila metri quadrati su 40mila totali). La Lidl si collocherà nella zona di nuova edificazione. Saranno 5 le medie superfici di vendita in zona (altre 4 oltre la Lidl) e almeno due punti ristoro tra cui un take away di 500 metri quadrati. Ricordiamo che il progetto prevede un investimento pari a 14 milioni di euro e sarà una sorta di parco commerciale con strutture indipendenti. L'iniziativa commerciale è realizzata da Dn Soluzioni di Davide Corradi, società specializzata in retail real estate.
A diretto contatto con la tangenziale si stanno realizzando i nuovi accessi di entrata e uscita sul grande rondò della Paullese. La viabilità d'accesso e d'uscita dal nuovo centro commerciale avverranno sia da via Castelleone che dalla tangenziale, all'altezza del sottopasso di collegamento all'Itis, ora chiuso e che sarà ampliato portandone l'imbocco fin dentro il centro commerciale e permettendone il transito anche alle biciclette dalla pista ciclabile che sarà realizzata nell'ex Armaguerra fino al Cambonino.
La nuova viabilità prevede per le auto, l'accesso dalla tangenziale con una doppia corsia di accelerazione-decelerazione dove attualmente. Questa corsia proseguirà lungo la tangenziale fino all'altezza dello svincolo su via Bergamo, pronta ad accogliere eventuali altri insediamenti commerciali nell'area Gaspardo-Ex Feraboli che proprio in questi giorni avrebbe riproposto il trasferimento dell'attività a Pozzaglio.
(le foto sono di studioB12)
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commenti
Michele de Crecchio
27 aprile 2021 17:02
Cremona continua la sua folle corsa verso l'autodistruzione. Non amo le frasi retoriche ma, in questo caso, non saprei come diversamente esprimermi.