Documenti pronti per il bando internazionale, il Nuovo Ospedale sarà di 554 posti letto
Nuovo ospedale di Cremona: i documenti per la pubblicazione del bando di concorso internazionale sono pronti. Questo, in sintesi, il contenuto del tavolo tecnico che si è tenuto questa mattina presso la direzione generale dell’ASST di Cremona.
All’incontro, condotto da Maurizio Bracchi (Direttore Dipartimento innovazione, sostenibilità e aree di sviluppo strategico dell’ASST di Cremona), hanno partecipato Giuseppe Rossi(Direttore Generale ASST di Cremona), Gianluca Galimberti (Sindaco di Cremona), Giulio Biroli (Direttore Settore infrastrutture stradali, provincia di Cremona), Gabriella Di Girolamo(Segretario Generale Comune di Cremona), Francesco Pirali (Direttore UOC Autorizzazioni e accreditamento Polo Ospedaliero e rete territoriale, ATS Val Padana), Greta Cogorno, Elena Zanibelli e Valentina Araldi (struttura nuovo ospedale).
Come ha spiegato l’architetto Bracchi, «In questi ultimi mesi abbiamo lavorato alla stesura del documento di indirizzo funzionale alla progettazione del nuovo ospedale che è caratterizzato da due parti distinte: le linee guida e la vision. Nella prima parte il contenuto del documento è meramente tecnico e descrive attraverso i numeri alcuni requisiti di base dell’ospedale come, ad esempio, i posti letto che saranno 554 (attualmente i posti letto attivi all’ospedale di cremona sono 470) a cui si sommeranno 80 posti letto dislocati sul territorio (ospedali di comunità e assistenza domiciliare). Il documento inoltre descrive i criteri di efficientamento energetico, le caratteristiche dell’area edificabile e la sostenibilità ambientale. La vision, invece, fornisce gli elementi per proiettare nel futuro la logistica dei servizi, l’interconnessione funzionale dei percorsi di cura per acuti e la domiciliarità. Non solo, ad essere esplicitato è anche il concetto di benessere dell’individuo in relazione alla qualità delle prestazioni e alle relazioni fra gli ambienti sanitari, le persone e gli spazi verdi».
Anche il testo che definisce le norme per il bando di concorso è stato ultimato. «In sostanza - ha precisato Bracchi - si tratterà di una procedura ristretta caratterizzata dalla preselezione di cinque professionisti che saranno chiamati a formulare la propria proposta progettuale». Dal momento della pubblicazione del bando i partecipanti avranno tre mesi di tempo per presentare la loro candidatura.
Le cinque proposte di progetto saranno valutate da una commissione composta da cinque membri dei quali due, un architetto e un ingegnere, designati dai rispettivi ordini di Cremona e un esperto in materia di chiara fama nazionale o internazionale.
Il bando verrà pubblicato sulla piattaforma concorrimi, una delle più accreditate a livello nazionale, concepita dall'Ordine degli Architetti di Milano, in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano ed il Comune di Milano.
«Non posso che essere soddisfatto per il lavoro svolto sino ad oggi nel rispetto dei tempi che avevamo previsto - ha affermato Giuseppe Rossi (Direttore Generale ASST di Cremona). La pubblicazione del bando di concorso internazionale per il nuovo ospedale di Cremona è ormai prossima, un risultato per nulla scontato: sta accadendo qualcosa che due anni fa era difficile solo immaginare».
L’ambizioso progetto prende forma ed è la prima volta che in Italia viene adottata questa modalità concorsuale: lo scopo è favorire l’interesse delle professionalità più qualificate a livello globale e far sì che Cremona diventi un modello sanitario da imitare.
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commenti
michele de crecchio
16 febbraio 2023 21:44
Sarà che sono ormai vecchio e non sufficientemente aggiornato, ma quanto sopra ho letto non mi pare proprio un capolavoro di chiarezza. Lungi dal tranquillizzarmi, la segnalazione che la procedura concorsuale prevista sarà del tutto nuova, aggiunge ulteriori incognite circa il buon esito dell'intera impresa. Siamo certi almeno che tra il nuovo edificio e le abitazioni che già sorgono nei pressi del recinto ospedaliero rimarrà una fascia alberata adeguata alle rispettive esigenze?
Elda Angela Busil
17 febbraio 2023 00:12
Ma oltre hai posti letto e muri nuovi non vi rendete conto che ci vogliono i medici? I muri non ci curano.,la mancanza di medici non vi fa capire che la nuova struttura non serve se mancano, e ne mancano tanti di nuovi medici in ogni reparto? Sono allibita e schifata per questa decisione sbandierata come se fosse la soluzione della sanità a Cremona
Pasquino
17 febbraio 2023 03:10
Altro disastro annunciato e tutti felici
Incapaci incompetenti o peggio ?
Luca
17 febbraio 2023 06:33
Dopo questa operazione potremmo cambiare il nome della città da Cremona a Ospedaletto Cremonese.