26 agosto 2025

Donato da TINinsieme un bilirubinometro di ultima generazione alla Neonatologia di Cremona: già utilizzato poche ore dopo la consegna

Grazie all'Associazione TINinsieme, la Neonatologia dell'Ospedale di Cremona – diretta da Bruno Drera – dispone di un secondo bilirubinometro di ultima generazione. La consegna è avvenuta oggi, martedì 26 agosto, e subito lo strumento è stato inaugurato misurando la bilirubina di un neonato venuto alla luce poche ore prima.

«È molto comune che nei primi giorni di vita il fegato del neonato non riesca a smaltire tutta la bilirubina in eccesso», spiega Drera. «Il bilirubinometro è uno strumento fondamentale, perché ci permette di monitorare in modo rapido e sicuro i valori per intervenire tempestivamente in caso di anomalie come l'ittero (condizione in cui la pelle e il bianco degli occhi diventano gialli) o altre complicanze cerebrali».

Il nuovo dispositivo rimarrà a disposizione dei circa 1200 bambini che nascono ogni anno all'Ospedale di Cremona.

UN ESAME VELOCE E POCO INVASIVO PER I PIÙ PICCOLI

«Il bilirubinometro capillare utilizza pochissime gocce di sangue ed è generalmente impiegato 2-3 volte per ogni neonato», spiega Morena Nazzari, coordinatrice del Nido dell'Ospedale di Cremona. «Per questo è uno strumento indispensabile qui, dove i più piccoli trascorrono i primi giorni di vita».

L'esame può essere effettuato mentre il bambino è in braccio alla mamma, così il neonato è più sereno; e permette di ottenere il risultato immediatamente, senza dover inviare il campione in laboratorio.

DA OLTRE 10 ANNI TININSIEME SOSTIENE I NEONATI DI CREMONA

«Questa donazione nasce da una raccolta fondi online che abbiamo promosso con la campagna "Un fascio di luce per neonati e genitori felici"», racconta Sonia Ballestriero, presidente di TINinsieme, l'associazione attiva dal 2014 a fianco della Neonatologia di Cremona. «Con grande soddisfazione siamo riusciti a raccogliere più dei 5.000 euro necessari. Nei prossimi mesi, oltre al bilirubinometro, prevediamo di donare anche una nuova centrifuga per separare il plasma del sangue utilizzato negli esami», conclude.


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti