Durante i controlli alla stazione ferroviaria i Carabinieri arrestano 31enne marocchino clandestino per resistenza
Con l’inizio delle scuole e con la ripresa di molte attività lavorative, da circa una settimana, si sono intensificate le attività di vigilanza ed i controlli presso lo snodo ferroviario di Cremona e nelle zone limitrofe. Servizi coordinati tra Carabinieri e Polizia di Stato mirano a mantenere alto il livello di sicurezza per tutti i cittadini che ogni giorno frequentano la Stazione ferroviaria.
L’impegno profuso ha dato i suoi primi frutti nella mattinata di ieri con l’arresto di un cittadino marocchino, operato da una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona, per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
L’uomo, un 31enne senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, al fine di sottrarsi alle conseguenze del controllo documentale in atto, balzava sul cofano dell’auto dei Carabinieri e da lì cercava di darsi alla fuga saltando sul tettuccio dell’auto, danneggiandola in più parti. Seppur a fatica, e cercando di schivare i calci ed i pugni dell’uomo, i militari riuscivano a bloccarlo e trasportarlo presso la caserma Santa Lucia. Qui il marocchino veniva sottoposto a perquisizione e all’interno del suo zaino, veniva rinvenuto un coltello multiuso tipo “svizzero” che i Carabinieri ponevano sotto sequestro, poiché illegalmente detenuto.
Nel frattempo, le operazioni di identificazioni permettevano di appurare che l’uomo, oltre a possedere diversi “alias”, era anche destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dalla Questura di Bergamo e mai ottemperato. Ristretto nelle camere di sicurezza della caserma, l’arrestato è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito per direttissima che si celebrerà nella mattinata odierna.
La collaborazione tra Carabinieri e Polizia di Stato proseguirà anche nei prossimi giorni, garantendo costante vigilanza ed incisività nei controlli.
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