E' Marino Bocchi, 61enne di Vescovato, la vittima del terribile incidente di stamattina a Bologna. Guidava l'autocisterna carica di Gpl che ha preso fuoco
L'uscita di strada, nel parcheggio di una ditta di logistica, poi l'esplosione e le fiamme che in un attimo hanno avvolto il mezzo. Ha perso la vita così, Marino Bocchi, 61 anni di Vescovato, che era alla guida del mezzo pesante coinvolto nell'incidente questa mattina verso le 9.00, nel Comune di Crespellano, nel Bolognese. Per lui purtroppo non c'è stato nulla da fare, intrappolato nell'abitacolo dell'autocisterna.
La notizia è giunta a Vescovato solo poco dopo l'ora di pranzo, come un fulmine a ciel sereno, lasciando sconvolti i vescovatini: tutti conoscevano Marino e la moglie Isa, sposati da pochi anni. Amici, colleghi, conoscenti sconvolti e in lacrime, a Vescovato oggi purtroppo non si parla d'altro che di questa immane tragedia: Marino era già in pensione, ma aveva scelto di lavorare ancora per qualche anno, alla guida del camion. Stamattina il viaggio con il carico di Gpl, poi l'incidente e infine quella tragica esposione che non gli ha lasciato scampo.
Ora restano da indagare le cause dell'incidente, di quel fuoristrada fatale; una prassi per ricostruire con precisione la dinamica dell'incidente, che ha causato anche due feriti non gravi che viaggiavano a bordo di un'auto. Nel frattempo a Vescovato tutto il paese piange la scomparsa prematura e drammatica di Marino, "una brava, bravissima persona. Ma davvero, non per tanto per dire. Lo conoscevo fin da ragazzo, sono sconvolto. Oggi ho sentito la notizia dell'incidente la telegiornale, ma mai avrei pensato che si trattasse di lui".
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