Ecco la nuova stagione del Ponchielli: Opera, Danza, Musica e Teatro. Nasce la festa del Violino. Torna Accardo per il suo compleanno

Presentata la Nuova Stagione del Teatro “A.Ponchielli” di Cremona.  Alla presenza del Sindaco Gianluca Galimberti, intervenuto come Presidente della Fondazione, dell’Assessore Luca Burgazzi, e del Sovrintendente Andrea Cigni è stato finalmente reso noto il calendario degli eventi programmati dal massimo teatro cittadino fino a Dicembre.

Come già avvenuto appena dopo la riapertura dei teatri post lockdown, anche stavolta abbiamo una stagione onnicomprensiva delle “arti”: Opera, Danza, Musica, Teatro.

Willie Peyote e Francesco De Gregori aprono idealmente le attività con due concerti all’aperto, in Piazza del Comune, il 3 ed il 7 settembre.

La vera e propria inaugurazione di stagione sarà venerdì 17 settembre con Orchestra Giovanile Italiana guidata da Andrea Battistoni, che porterà a Cremona un interessante programma sinfonico.

Per la Festa del Violino, introdotta per la prima volta quest'anno, il 18 settembre salirà sul palco il duo violino-pianoforte formato da Ilya Gringolts e Peter Laul, con un concerto cameristico.

“Romeo e Giulietta-una canzone d’amore” andrá in scena lunedì 20 settembre.

Si torna alla concertistica il 26 settembre con la coppia Salvatore Accardo e Laura Gorna accompagnati da Orchestra da Camera Italiana in un concerto dedicato al compleanno dello stesso Accardo.

La Danza debutterà il 29 settembre con uno spettacolo tutto cremonese, protagonisti Cremonadanza - Coordinamento Danza Cremona.

Ancora Musica il 30 Settembre, con Musica Nuda, Petra Magoni ed il contrabbassista Ferruccio Spinetti ci accompagneranno in un viaggio in chiave jazz che partirà da Monteverdi ed arriverà sino a John Lennon. 

Il Malandin Ballet Biarritz ci poteranno due grandi classici della danza, l’Oiseau de Feu e Sacre du  Printemps, appuntamento al 2 ottobre. 

Venerdì 8 e domenica 10 ottobre sarà la volta dell’Opera, con Barbiere di Siviglia, primo titolo lirico in cartellone.

Il Teatro torna, il 16 ottobre, con “Tabù-Ho fatto colazione con il latte alle ginocchia” ed il 20 Ottobre con Misericordia, di Emma Dante.

Su musiche di Messiaen si esibirà la Compagnia Mòra di Claudia Castellucci il 26 ottobre. 

Anche novembre sarà un mese intenso, il 18 ed il 20 novembre, Il Trovatore diretto da Jacopo Brusa. Il 23 novembre sul palco saliranno i Filarmonici di Busseto con un programma estroso e divertente, il 24 invece Lella Costa proporrà uno spettacolo dedicato a Dante visto dalle donne intitolato "Intelletto d’Amore". 

Di nuovo Danza il 27 novembre con “PARADISO”, altro omaggio al poeta portato in scena dalla Compagnia Virgilio Sieni Danza.

Il 3 ed il 5 dicembre Emma Dante firmerà la regia di "Iphigénie en Tauride di Gluck", diretta da Federico Ferri. L’Omaggio al Natale sarà affidato, il 14 dicembre, ad Accademia Bizantina, sotto la guida di Ottavio Dantone.

Torna la danza con Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto, che metterà in scena “Don Juan” il 19 dicembre, e con “Bleu!” realizzato da TPO-Teatro di Piazza e d’Occasione.

Torna a Gennaio 2022 l’Opera, il 21 ed il 23 andrà in scena "Fanciulla del West", capolavoro Pucciniano diretto da Pietro Rizzo con la regia dello stesso Cigni. Vari i contenitori collaterali, fra cui “L’Opera si Rivela” in collaborazione con la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia; La Musica del Monteverdi, che porterà alla ribalta i giovani talenti del Conservatorio Cittadino; Casa Ponchielli, omaggio al nostro concittadino con musica idealmente ambientata nel salotto del compositore; Dei Respiri, installazione-video realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Statale IIS Stradivari di Cremona. 

Niente abbonamenti ma “Percorsi” in cui è possibile comprare a pacchetto tutto gli spettacoli divisi per ciascuna sfaccettatura dell’Arte, ovvero Musica, Teatro, Danza ed Opera. 

Cigni chiude la sua presentazione con una riflessione: “Il teatro è un luogo sicuro sia per accesso che per svolgimento delle sue attività, per cui auspichiamo che il Green Pass possa essere strumento per amplificare il numero degli spettatori. Sarebbe un sollievo per noi che facciamo la medesima attività del 2019 con gli stessi costi ma non con lo stesso sollievo, vista la capienza ridotta.” Un pensiero al regista Graham Vick scomparso nei giorni scorsi ha chiuso l’intervento del sovrintendente con un applauso.

Burgazzi loda il grande lavoro di programmazione, e la condivisione. “Una città che si muove, è una città che condivide. Si vede un lavoro di tessitura, contaminazione, incontro, per costruire questa voglia di lavorare insieme per rendere grande questa città”. 

Sindaco commosso entusiasta per come da maggio il teatro è riuscito a riaprire. Galimberti ringrazia tutto lo staff del teatro per tutto quello che ha fatto finora, e chiude:

“Bisogna vaccinarsi tutti. Non è una questione politica, è medica, scientifica. Più siamo vaccinati, più ci sforziamo, più potremo avere persone a godere della cultura.”

Un teatro che vuole resistere, restare aperto, proporre a gran voce tutto ciò che può distinguerlo per qualità e varietà dell’offerta. Un lavoro intenso che, ad un primo sguardo, sembra proprio accontentare anche i palati più esigenti. Non ci resta che attendere, allora, l’inizio di questa Nuova Stagione, andando “TUTTI A TEATRO!”.