Era in possesso di stupefacenti e coltello: denunciato

I Carabinieri della Stazione di Casalbuttano, in due diverse circostanze, hanno segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti un cittadino straniero di 52 anni, residente in provincia di Brescia e con precedenti di polizia a carico, e denunciato per porto di arma da taglio un cittadino italiano con precedenti di polizia a carico.

Nel primo caso, verso le 20.30 del 24 dicembre, la pattuglia di Casalbuttano, durante i servizi di vigilanza del territorio, ha controllato un veicolo nella via Matteotti di Corte dé Cortesi. Infatti, i militari hanno notato che il conducente aveva una condotta di guida non adeguata allo stato dei luoghi perché stava correndo più del dovuto e ha effettuato un sorpasso dove non poteva. Fermato il mezzo e identificato il conducente, quest’ultimo è apparso subito nervoso e teneva stretto a sé un marsupio. I militari hanno chiesto di vedere cosa avesse dentro il marsupio e hanno proceduto alla perquisizione, ritenendo che potesse nascondere qualcosa. Durante il controllo sono stati trovati tre pezzi di carta arrotolata al cui interno erano contenuti nel complesso 20 grammi di pezzi di bulbi di papavero da oppio. Lo stupefacente è stato sequestrato e per l’uomo è scattata la segnalazione all’autorità amministrativa. E’ stato anche sanzionato ai sensi del codice della strada per la velocità pericolosa tenuta nel centro abitato e per il sorpasso in un luogo in cui tale manovra è vietata.

Nel secondo caso, poco dopo le 15.00 del 25 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Casalbuttano sono intervenuti a Soresina per una lite tra parenti. I militari hanno identificato i presenti sul posto e hanno ricostruito quanto accaduto.

L’uomo aveva chiesto dei soldi in prestito ai familiari, ma non gli era stato concesso da nessuno per il suo comportamento poco cortese e rispettoso nei loro confronti.

L’uomo è allora andato a casa dei parenti e ha fatto notare agli altri di avere con sé un coltello che portava dentro i pantaloni, all’altezza della vita, ben visibile perché spuntava il manico eparte del fodero in cui era tenuto.

Uno dei familiari lo ha affrontato per disarmarlo e ne è nata una zuffa. E’ stato disarmato e, poco dopo, su richiesta dei presenti, sono arrivati i carabinieri ai quali è stato consegnato il coltello che è stato sequestrato. 

L’uomo è stato quindi denunciato per il porto abusivo di arma da taglio.