Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema, città aperta: "Orban vieta le marce per il Pride. Noi vi aspettiamo al Crema Pride"

"Stop alle marce per il Pride, alle manifestazioni Lgbtq+ e al riconoscimento legale per le persone trans e intersessuali. In Costituzione. Non so davvero che problemi abbiano Orban e gli ungheresi che si riconoscono in questa visione retrograda e liberticida del mondo, ma il 24 maggio li aspettiamo comunque a Crema, per il primo Crema Pride. Ancora più convinti!"

Così posto' via social il sindaco di Crema, città aperta, Fabio Bergamaschi... 

Intanto, in Ungheria, è arrivato lo stop alle marce per il Pride e al riconoscimento legale per le persone trans e intersessuali. Queste, alcune delle modifiche approvate dal Parlamento di Budapest. "Proteggiamo lo sviluppo dei bambini, affermiamo che una persona nasce maschio o femmina e ci opponiamo alle droghe e alle interferenze straniere. In Ungheria, il buon senso conta", ha commentato il presidente Orban. "Analizzeremo la legge", la replica dell'Unione Europea...