Festa di Natale alla Pace con il Vescovo

Nella casa di riposo di via Massarotti domenica 17 dicembre si è svolta la Festa di Natale con un ricco programma di appuntamenti che hanno permesso ai familiari dei residenti di stare accanto ai loro cari un’intera giornata all’insegna dello spirito natalizio.

La giornata si è aperta con la messa del mattino celebrata dal vescovo Antonio Napolioni, che non ha voluto far mancare la sua presenza, davanti ad una numerosissima assemblea di fedeli nella quale spiccava la folta partecipazione di familiari e parenti.

Nell’omelia il vescovo ha ricordato che, anche nella stagione avanzata della vita, Dio offre a ciascuno un germoglio per una piccola primavera capace di dare un senso ad ogni singola giornata. Mons. Napolioni si è poi soffermato con ospiti e familiari in un clima di grande cordialità.

E’ seguito il pranzo natalizio con la gradita novità della presenza dei familiari. In ogni piano dove abitualmente pranzano i residenti è stato servito un menù delle Feste. Una novità assoluta, molto apprezzata che ha ricreato il calore della festa condivisa. Un calore che si è riverberato in tutta la struttura della Pace a sigillo di una quotidianità riscoperta nel giorno della festa.

La giornata di festa è proseguita come da simpatica tradizione con l’esibizione del gruppo musicale “I Sonantes”. Un gruppo che nei periodi di festa si presenta alla Pace come appuntamento fisso. E dai loro strumenti, chitarre, fisarmonica, violino, percussioni, è uscita la voce della gioia, della voglia di cantare, della voglia di festeggiare. 

Per tutta la giornata sono rimaste attive le bancarelle con la vendita di Torrone Artigianale cui ricavato verrà destinato all’acquisto di pompe infusionali per le cure palliative. Un’occasione per contribuire al successo di una Raccolta Fondi che sta molto a cuore alla Fondazione La Pace.

Una giornata di straordinario successo alla cui riuscita hanno concorso oltre alle volonterose risorse interne anche un vasto numero di volontari che hanno voluto far sentire la loro vicinanza in un periodo dell’anno tanto particolare.