Fondazione Sospiro celebra in grande stile il 20esimo compleanno dello storico Calendario. Alla cena di gala al Ponchielli raccolti oltre 60 mila euro
Una serata all’insegna della solidarietà, dell’impegno e della responsabilità sociale quella organizzata da Fondazione Sospiro per celebrare il ventesimo anniversario del suo storico Calendario. L’evento di gala, che ha riunito circa 120 ospiti tra imprenditori e rappresentanti del mondo aziendale, ha permesso di raccogliere oltre 60 mila euro a sostegno dei progetti dedicati alle persone con disabilità intellettiva e autismo.
Il contributo di 600 euro per ciascun posto a tavola ha testimoniato la grande generosità dei partecipanti e il forte legame che da anni unisce la Fondazione Sospiro al tessuto imprenditoriale del territorio, da sempre sensibile ai temi dell’inclusione e della cultura del dono.
La serata, condotta con professionalità ed eleganza da Eleonora Busi, si è aperta con i saluti istituzionali di Giovanni Scotti, presidente della Fondazione Sospiro, e di Roberto Mariani, presidente della Provincia di Cremona, le due realtà promotrici dell’iniziativa. Entrambi hanno sottolineato il valore sociale del Calendario e l’importanza di un’alleanza concreta tra istituzioni, imprese e terzo settore.
È quindi intervenuto il Direttore Generale Fabio Bertusi, che ha ripercorso i vent’anni di storia del Calendario: un progetto capace di crescere nel tempo e di trasformarsi in un vero e proprio inno all’inclusione, raccontando l’incontro tra persone con disabilità e protagonisti del mondo dello sport, dello spettacolo e della cultura. Il Direttore Generale ha inoltre ringraziato Gianluca Rossi, anima del Calendario fin dalla sua nascita e responsabile dello staff comunicazione che ha curato anche l’organizzazione della serata, così come gli imprenditori e le aziende presenti, a testimonianza di lquanto sia fondamentale la cultura del dono e il sostegno alle fragilità.
Momento di particolare rilievo è stato l’intervento di Serafino Corti, direttore del Dipartimento delle Disabilità della Fondazione Sospiro, che, commentando il video ufficiale del Centro Nazionale Autismo, ha illustrato dal punto di vista clinico il valore e il significato del Centro, oggi divenuto una realtà di riferimento. Corti ha spiegato come al suo interno operino competenze di eccellenza italiana e internazionale nel campo della ricerca e del trattamento dell’autismo, confermando il ruolo di primo piano della Fondazione Sospiro a livello nazionale.
A rendere la serata ancora più piacevole e coinvolgente hanno contribuito anche due apprezzati momenti di spettacolo. La parte musicale è stata affidata a Stefano Signoroni e alla sua band, che hanno accompagnato la cena con un ricco repertorio di grandi successi della musica leggera italiana e internazionale. Ampi consensi ha raccolto anche l’intervento comico di Gene Gnocchi, che con la sua ironia raffinata e le battute taglienti ha divertito e coinvolto tutti i presenti.
Impeccabile, infine, la gestione della cucina e del catering, curata dall’Istituto Alberghiero IAL Lombardia, che ha contribuito in modo determinante alla riuscita dell’evento. Il successo della serata ha dimostrato ancora una volta come la solidarietà, quando condivisa, possa trasformarsi in un aiuto concreto e duraturo, capace di generare nuove opportunità e futuro per le persone che vivono situazioni di fragilità.
Il calendario 2026 sarà in edicola in allegato gratuito al giornale il giorno domenica 21 Dicembre.
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