31 dicembre 2024

I presepi dei papà di Malagnino: costruiti a mano, in legno. Al lavoro da settembre per realizzare e sistemare i personaggi e le strutture. Le natività realizzate anche a Pescarolo e Pieve Terzagni

Sono ormai 5 anni, dal 2019, che un gruppo di papà di Malagnino si mette all'opera per realizzare e mettere in scena un presepe composto da figure in fogli di legno truciolare che hanno ritagliato a mano e caatterizzato nei diversi personaggi della natività, dalla Sacra Famiglia nella capanna con bue ed asinello, ai pastori con il loro gregge e naturalmente l'angelo che veglia la scena.

Un gruppo di 7 papà che si sono incontrati e conosciuti grazie ai loro bambini e parlando tra loro per caso hanno iniziato a prendere in considerazione l'idea di realizzare un presepe per la comunità; non si sono costituiti in un'associazione o un gruppo, semplicemente hanno dato la propria disponibilità e si sono messi all'opera: si inizia tra settembre ed ottobre progettando la location e la disposizione, poi realizzando nuovi personaggi o sistemando quelli 'vecchi' un po' ammalorati, costruendo gli 'edifici', dalla capanna alla stalla, dal pozzo al fienile e infine sistemando l'illuminazione. Tutto realizzato con materiali di recupero, sapientemente lavorati e assemblati dai papà che, con l'intento di far felici i loro bambini, alla fine si sono divertiti pure loro (forse anche più dei loro bimbi...)

Il primo anno era solo la capanna, davanti alla scuola primaria, come segno per i bambini; poi anno dopo anno la scena si è allargata ed è stata trasferita in diverse zone del paese. Quest'anno il presepe è stato allestito nel parco dell'edificio che fino al 2014 accoglieva le ex scuole elementari, di fronte al palazzo comunale , poi diventato oratorio e anche chiesetta per le celebrazioni (nel territorio del capoluogo non esistono chiese, che invece si trovano nelle frazioni di San Michele e San Giacomo); negli anni passati era stato allestito prima nel piazzale davanti al Municipio, poi nel piazzale davanti alla pizzeria, ma negli ultimi due anni è stato traferito in via definitiva in questo spazio che lo rende ancora più visibile ed apprezzabile.

Ma i papà artigiani non si sono fermati a Malagnino, portando il presepe anche in altre due località del territorio, Pieve Terzagni e Pescarolo, dove oltre alla natività i giovani genitori hanno allestito anche due casette di Babbo Natale e Santa Lucia, per la gioia dei bambini. "Per noi quello che conta è portare avanti questo simbolo del Natale. Ciascuno ci mette del suo, dei nostri amici ci hanno fornito il materiale che abbiamo usato per costruire statue e capanne. Ogni anno creiamo qualcosa di nuovo per le nostre comunità" spiegano i papà, che ammettono di sentirsi un po' come degli 'elfi' cresciutelli, ma sempre pronti a mettersi al servizio del paese. E proprio questo, infondo, è il messaggio migliore per i loro figli e per tutti: riconoscersi parte di una comunità e mettersi a disposizione, insieme, per condividere idee, proposte e metterle in pratica gioiosamente ed in amicizia. Come messaggio di un buon anno per tutti!

nelle foto, i presepi di Malagnino, Pieve Terzagni, Pescarolo, le casette costruite a Pieve e Pescarolo e i papà al lavoro

 

Michela Garatti


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