29 maggio 2021

I ragazzi dell’Orchestra d’Archi Stradivari in concerto nel Parco al Po. I velluti lasciano il posto all'erba e la natura si fa musica

Una performance originale, quella dell’Orchestra d’Archi Stradivari, costola del Liceo Musicale “A.Stradivari” di Cremona. Nella suggestiva cornice di Parco al Po, fra le profumate piante fiorite ed una fresca brezza primaverile, la compagine studentesca guidata dal Maestro Angela Alessi ha regalato alla città un momento musicale di livello.

Già alle 16 l’orchestra ha trasmesso in diretta Youtube l’esecuzione del bellissimo Andante festivo del compositore finlandese Jean Sibelius, in occasione dell’inaugurazione della VI Rassegna Musicale Provinciale di Cremona. Gli studenti sono tornati a provare insieme da sole quattro settimane, ma tenevano molto a salutare quest’anno sfortunato ma fortemente riflessivo e che ha portato i giovani musicisti a lavorare in modo multidisciplinare e multimediale al tema dell’ambiente. Sono infatti stati scelti per aprire, con un video da loro prodotto a distanza, la conferenza di Stefano Bollani e Paolo Fresu all’Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa; video, peraltro, vincitore della “Fascia Argento” alla XXIIª edizione del Concorso Nazionale Musicale “Enrico Zangarelli” col tema LA MUSICA RIDUCE LE DISTANZE e LA TUA TERRA. 

Il video é stato realizzato in onore dell’Earth Day 2021, il cui tema principale era “Restore Our Earth”, mirato a sensibilizzare gli adulti del domani ad occuparsi e prendersi cura del nostro pianeta, difendendolo dall’eccessivo consumo di suolo, dall’inquinamento, e dal graduale scomparire di ambienti naturali in virtù della cementificazione urbana. L’orchestra ha quindi voluto dare un senso a tutto questo percorso con un’esibizione pubblica, con i piedi sull’erba, per degnamente concludere il proprio anno all’insegna della Musica ma anche della natura. 

Ed ecco che quindi, alla presenza di Maura Ruggeri (Assessore all’Istruzione ed alle Risorse Umane del Comune di Cremona) e di Daniele Pitturelli (DS dell’IIS Stradivari con annesse liuteria, liceo musicale, moda, design d’arredo e artistico) i giovani musicisti si sono prodotti in un programma molto ambizioso, per nulla banale, di elevata complessità esecutiva. Gli orchestrali, bel guidati dalla loro docente, hanno descritto atmosfere vivaci, colorate ed intense con Oblivion dell’argentino Astor Piazzolla dove l’anima sanguigna del Tango trova un incontro con altri ritmi, e ciò che ne consegue è una contaminazione struggente e passionale. Buona la prova solistica del giovane Francesco Demaldè

Atmosfere più intime con “Notturno” del compositore contemporaneo Vazha Azarashvili, che ha visto alla ribalta le due sorelle violiniste Somin e Jungwon Park, impegnate in una partitura magica e struggente. A chiudere la performance il vivace “Allegro” tratto dal Concerto Grosso n.1 in Sol Maggiore di Georg Friedrich Handel, parte dei dodici Concerti Grossi dell’op.6 per archi e basso continuo. Lo stile glorioso di Handel è ben emerso da questa esecuzione fugata, che richiedeva grande attenzione tecnica da parte degli esecutori. 

Un plauso al lavoro della Professoressa Alessi che ha saputo ben approcciare gli studenti a questo programma di difficile esecuzione ma di incredibile consistenza musicale. Un pomeriggio di normalità, ci piacerebbe dire, quasi come a sognare che per Cremona “normalità” debba sempre più significare la presenza di momenti musicali, artistici, culturali come questo. 

 

Loris Braga


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