Il Covid si moltiplica nelle scuole, chiusa la primaria di Seniga. Casi al Martini e all'Aporti, a marzo i più colpiti sono stati i bambini
Continua a moltiplicarsi nelle scuole la diffusione del Covid, nonostante le precauzioni adottate. Oltre ai casi cremonesi, è stata chiusa la scuola primaria Collodi di Seniga, nel bresciano ma immediatamente a ridosso del confine cremonese, e si sta valutando la chiusura dell’istituto di Milzano, anch’esso in provincia di Brescia. A Cremona è stata posta in isolamento una sezione dell’asilo Martini e più sezioni della scuola materna Aporti, con rientro graduale dei bambini una volta sottoposti a screening. Problemi anche nelle scuole superiori, dove sono riprese le lezioni in presenza al 70% e al 100% nelle quinte classi: due professori dell’Istituto superiore Einaudi sono risultati positivi al covid dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino e due classi sono state poste in quarantena.
Secondo i dati forniti dall’Ats Valpadana in provincia di Cremona, con i 671 casi positivi di marzo, il numero di studenti contagiati ha superato, da settembre ad oggi, il 3% della popolazione scolastica cremonese. Nel mese di marzo i ragazzi più colpiti sono stati quelli che frequentano la scuola primaria. Ad oggi, l’impatto complessivo sulla scuola, dato dalla percentuale dei casi positivi e di quelli isolati rispetto all’intera popolazione scolastica, è pari al 25%. Marzo è stato un mese particolarmente critico, durante il quale sono stati registrati oltre 150 casi positivi alla settimana e posti in isolamento oltre 4600 studenti.
Sempre secondo i dati dell’Ats si sarebbero ridotti i casi di contagio nella fascia degli over 65, anche perché il 97% della popolazione over 80 è già stata vaccinata. Questo ha portato ad una riduzione dell’incidenza settimanale, scesa a 134 casi ogni 100.000 abitanti, e ad una contrazione del numero dei ricoverati, scesi a 87, di cui 7 in terapia intensiva e 24 in terapia sub intensiva.
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