Il programma della decima edizione del Festival della Mostarda in scena a Cremona dal 4 ottobre al 17 novembre
Manca meno di un mese al via del Festival della Mostarda in versione diffusa e digitale dal 4 ottobre al 17 novembre ed in presenza dal 4 al 6 ottobre in occasione della Festa del salame (https://www.festadelsalamecremona.it/ ) e dal 9 al 17 novembre in occasione della festa del Torrone (https://www.festadeltorrone.com ).
Giunta alla decima edizione, la manifestazione proporrà un ampio calendario di appuntamenti e di iniziative sul territorio e in digitale per conoscere e degustare la mostarda cremonese nelle sue declinazioni più ricercate grazie alla partecipazione di produttori, realtà enogastronomiche, ristoranti e blogger.
I produttori, ristoranti/bar e negozi che non hanno ancora aderito all'edizione 2024 del Festival della Mostarda, potranno farlo al link: https://www.cr.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=865
Il Festival è organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona, con il patrocinio del Comune di Cremona, con la collaborazione della Delegazione di Cremona della Accademia italiana della cucina, con il Club di territorio Touring di Cremona.
Il tema della 10ª edizione del Festival è "Contaminazioni di gusti: viaggio della Mostarda di Cremona nei profumi del mondo" e punta ad esplorare come la mostarda, con le sue radici profondamente ancorate alla cultura cremonese, possa essere reinterpretata e arricchita dai sapori e dai profumi provenienti da tutto il mondo. Non solo una celebrazione della Mostarda di Cremona dunque, ma un ampliamento dei suoi confini volto a creare un ponte tra il passato e il futuro, tra il locale e il globale.
I partecipanti potranno intraprendere un viaggio gastronomico attraverso la fusione di tradizioni e di innovazioni, mentre il Villaggio della Mostarda, allestito a Cremona in Piazza Roma dal 4 al 6 ottobre 2024, in occasione della Festa del Salame e gli stand in occasione della Festa del torrone, in programma dal 9 al 17 novembre 2024, proporranno degustazioni e acquisti.
IL PROGRAMMA
L'evento si aprirà il 4 ottobre alle 9.00, in contemporanea all'apertura della Festa del salame, con l'inaugurazione del Villaggio della Mostarda in Piazza Roma, (aperto fino alle 20.00), dove i produttori della pregiata mostarda cremonese proporranno degustazioni e presentazioni dedicate a questa eccellenza del territorio, in un gemellaggio con il protagonista di un altro importante evento del territorio, il salame.
Il PalaSalame, al centro del Villaggio della Mostarda, ospiterà dalle 16.00 alle 17.00 "Contaminazioni piccanti: fior di risotto con pesto di mostarde cremonesi e chips di salame", il primo di tre appuntamenti della micro rassegna all'interno della Festa del Salame 2024 in cui verranno stravolte le convenzioni portando in tavola un nuovo concetto di risotto, tre mostarde della tradizione cremonese (classica, di zucca e di pere) e il salame, protagonista della rassegna. Sarà la food blogger Annalisa Andreini (@dolci emozioni in cucina), a stupire i palati più esigenti grazie al suo risotto che più che una ricetta è un viaggio in dispensa: mandorle, anice e spezie si mescoleranno al Grana Padano e al Salva Cremasco sotto una pioggia di erbe aromatiche, pepe e origano. La piccantezza delle mostarde darà l'accento al piatto e le chips di salame croccanti lo chiuderanno con una vera esplosione di gusto. Il piatto sarà servito in abbinamento con la birra Blanche del birrificio Birralab25: è una birra caratterizzata dalla presenza di pepe selvatico del Madagascar, con aromi freschi di anice, noce moscata, pepe e arancia.
Seguiranno altri due appuntamenti, sabato 5 ottobre dalle 14.00 – 15.00 dal titolo "Contaminazioni piccanti: la boccia cremonese, la polenta, la mostarda" insieme allo chef Riccardo Carnevali (@riccardochef) (mostarde di zenzero, di pesce e di castagne) e domenica 6 ottobre dalle 17.00 – 18.00 dedicato a "Contaminazioni piccanti: jambalaya fusion alla cremonese" preparato dalle blogger Annalisa Andreini (@dolci emozioni in cucina), Antonella Garibba (@Tday food), Gloria Diana (@idee per la pentola), Alessia Buzio Storio (@cake_0) (con mostarde di zucca, di mele cotogne e di ortaggi).
I tre appuntamenti sono accessibili gratuitamente previa iscrizione al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeLH_i5ujsl1hkjza15R6LNt6-cwctCXl_-6kRpG-SGViqX1Q/viewform
Non saranno solo le eccellenze gastronomiche al centro del ricco programma del Festival della Mostarda ma anche una serie di iniziative volte a promuovere e valorizzare il patrimonio architettonico, artistico e culturale locale, organizzate da CREMONA INFOPOINT – TARGET TURISMO Piazza del comune, 5 (tutti su prenotazione Cell. 379 1165691 – E-mail: prenotazioni@targetturismo.com) tra cui:
- ITINERARI TURISTICI
➢ Verso le terre dei Visconti
Una storia antica: il torrone e la mostarda di Cremona
Torrone e mostarda sono il filo conduttore di un itinerario dedicato alle tradizioni del passato e alla storia dei monumenti della piazza medievale di Cremona
Focus monumenti
Scopriamo la piazza del comune di Cremona con i simboli del potere religioso come la cattedrale, il battistero e il torrazzo ma anche civili col palazzo comunale e la loggia dei militi. Passeggiando nel centro di Cremona si possono trovare anche numerosi negozi storici come l'antico Negozio Sperlari.
➢ Bianca Maria Visconti, signora di Cremona
Una visita nei luoghi legati alla figura di Bianca Maria Visconti che evocano il glorioso periodo rinascimentale cremonese tra storia, arte, cultura e tradizioni.
Focus monumenti
Bianca Maria Visconti e la città di Cremona sono fortemente legate: rintracciamo le tracce della duchessa nelle chiese di San Sigismondo e Agostino, come anche nella Pinacoteca di Cremona e nel parco dei monasteri. Anche una mostarda cremonese celebra la figura della duchessa: è la mostarda Bianca Maria Visconti di Alice Contini.
➢ Itinerario Pandino e dintorni
Un itinerario che permette di scoprire Pandino e il suo territorio ricco di particolarità storiche, culturali e anche naturalistiche
Focus monumenti
Pandino è il luogo del celebre Castello Visconteo ma si trova non molto distante da Gradella e Soncino, tra i borghi più belli d'Italia e l'elegante città di Crema coi suoi palazzi nobiliari ma anche il prestigioso e storico Museo Civico di Crema e del Cremasco. Pandino e Crema, sono stati anche set del film "Chiamami col tuo nome" del regista Luca Guadagnino, premiato nel 2018 con l'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale di James Ivory e ogni anno visitati da migliaia di turisti stranieri provenienti da tutto il mondo.
➢ Verso le terre degli Sforza
Nobili residenze private nel centro storico di Cremona
Cremona è anche una città di prestigiose dimore storiche, affacciate su giardini secolari e racchiuse entro eleganti architetture lungo le antiche contrade della città. Eccezionalmente alcuni palazzi aprono le loro porte grazie al circuito Dimore storiche cremonesi e in un palazzo storico, Palazzo Barbò è ospitata l'Hosteria 700, uno dei produttori del festival della mostarda.
Focus monumenti
Passeggiando per le vie di Cremona come nei corsi Garibaldi, Mazzini e Matteotti ma anche in via Palestro, è possibile ammirare gli esterni di prestigiose dimore. I palazzi Calciati Crotti, Guazzoni Zaccaria e Cattaneo, del circuito Dimore storiche Cremonesi invece, aprono ai visitatori con visite guidate, eventi, appuntamenti culturali e degustazioni gastronomiche.
➢ Gioielli nella campagna cremonese
Un itinerario che permette di scoprire luoghi meno conosciuti del territorio cremonese, ricchi di fascino e di storia.
Focus monumenti
Nel territorio di Casalbuttano piccole chiese di campagna racchiudono meravigliosi gioielli artistici come nella chiesa di San Giorgio Martire, le cascine Mancapane, Villa Schinchinelli, Breda de Bugni e Torre Amata colpiscono per le loro forme castellate, un percorso ciclabile che si snoda lungo il canale Naviglio Civico permette di scoprire anche villa Bottini e il suo parco.
➢ Verso le terre dei Gonzaga
Castelli e nobili residenze di pianura
Un itinerario che si snoda nelle terre del casalasco alla riscoperta di antiche famiglie nobiliari che hanno costruito la storia di questi territori e di cui ancora oggi si possono visitare sontuose ville e castelli.
Focus monumenti
I castelli Manfredi a Cicognolo, San Lorenzo de' Picenardi e Villa Sommi Picenardi a Torre de' Picenardi insieme al Castello Mina della scala di Casteldidone sono le vestigia di un glorioso passato come anche Isola Dovarese, con la sua rinascimentale Piazza Matteotti.
➢ Le eccellenze di Cremona: arte, violini, torrone e mostarda
La musica di un violino e i suoni della bottega di un liutaio fanno da sfondo a questo itinerario che svela le eccellenze di Cremona tra storia, arte e gastronomia
Focus monumenti
Cremona è famosa nel mondo per l'eccellenza della liuteria classica esaltata nel Museo del violino o nelle numerose botteghe di liutai attive nel centro storico. Una scuola di liuteria è ospitata anche nello storico palazzo Mina Bolzesi.
- ITINERARI GOLOSI: La lista dei luoghi dove degustare la mostarda verrà resa disponibile a breve sul sito ufficiale dell'evento
- ITINERARI CULTURALI
➢ "Cremona, città dell'arte e della musica", con partenza ogni giorno alle 14.30 da Cremona Infopoint: un itinerario a piedi nelle vie del centro che ripercorre i secoli della storia Cremonese attraverso i principali monumenti della città: la Cattedrale che abbellisce con la sua mole la maestosa piazza medievale, il grande Battistero ottagonale, la torre campanaria in muratura più alta d'Europa (il Torrazzo), il Palazzo Comunale. Il tour comprende la visita dell´interno della cattedrale definita la "Cappella Sistina della Val Padana", l'interno del Palazzo Comunale e la visita di un tratto di strada romana del I sec. a.C.
➢ "La bottega del liutaio" con partenza ogni giorno alle 16.15 da Cremona Infopoint: Visita la bottega di un liutaio e scopri il fascino della liuteria cremonese: verrà illustrata la costruzione del violino secondo il metodo classico cremonese ispirato ai modelli dei grandi maestri del passato, gli Amati, Guarneri e Antonio Stradivari. Nelle botteghe scoprirai i segreti di questa antica arte, fatta di esperienza e di amore per l'arte della musica e della liuteria: il profumo delle vernici naturali, i legni esposti per la stagionatura, i grandi e piccoli attrezzi dell'artigiano i disegni e le "forme interne" peculiari della tradizione cremonese, gli accessori e il collaudo finale.
➢ "Passeggiate cremonesi: Pittura tra Cinque e Settecento nel centro storico di Cremona" domenica 20 ottobre ore 15.00 con partenza da Cremona Infopoint Una passeggiata in compagnia dello storico dell'arte Alessandro Bonci sarà occasione per riscoprire l'attività e indagare gli aspetti meno noti di alcuni dei più importanti artisti cremonesi nel Cinque e Settecento, dalle esperienze classiciste di Tommaso Aleni e Galeazzo Campi alle suggestioni tardo-barocche di Francesco Boccaccino, passando per la maniera dei fratelli Campi e il naturalismo di Genovesino. Durante l'itinerario sarà possibile accedere al Museo Lauretano, collocato negli ambienti del complesso di Sant'Abbondio, e alla chiesa di Santa Maria Maddalena in via XI Febbraio.
Il Festival della Mostarda sarà inoltre l'occasione per scoprire alcuni dei musei e delle dimore storiche più affascinanti di Cremona, come il Museo del Violino, l'Academia Cremonensis Palazzo Mina Bolzesi, Palazzo Fodri, Villa Sommi Picenardi, Castello Mina della Scala, Palazzo Calciati Crotti, Palazzo Zurla de Poli, Palazzo Terni de Gregorj, Cascina Farisengo, Villa Bottini La limonaia, Palazzo Cattaneo Ala Imperiali e Palazzo Stanga Rossi di San Secondo.
Agli appassionati di cicloturismo il Festival della Mostarda dedica alcune iniziative ad hoc, in collaborazione con Strada del gusto cremonese:
Sabato 5 ottobre - "Degustando torrone, mostarda e formaggi": da Cremona a Persico Dosimo (circa 35 Km). Un gustoso percorso immerso nella campagna cremonese, alla scoperta dei profumi e dei sapori che la gastronomia locale è capace di offrire attraverso le eccellenze del territorio. Il percorso include la tappa presso alcune importanti aziende di prodotti tipici cremonesi con la possibilità di toccare con mano e vedere da vicino come nascono grana padano e provolone. La pedalata prevede, inoltre, tappe in luoghi ricchi di storia come la sontuosa villa settecentesca della nobile famiglia Calciati dove si visiteranno gli ambienti interni in compagnia di una guida autorizzata. Merenda con prodotti tipici del territorio durante il percorso.
Domenica 13 ottobre 2024 – "Avventura nella golena del Po": da Cremona a Bonemerse (circa 35 Km)Da Cremona a Stagno Lombardo seguendo il corso dell'argine maestro del Po: ecco un percorso per chi Ama l'ambiente fluviale padano tra natura, cascine, strade, rogge, santelle e oratori. Numerosi i punti di interesse storico architettonico come il podere Cittadella o la Cascina Farisengo. Tappa obbligata alla polimeridiana di Stagno Lombardo e ad uno dei numerosi "bodri" presenti lungo il percorso. Il tour prevede la visita di cascina Farisengo con il museo di carrozze e gli ambienti rurali e una merenda nel parco romantico sulle rive del laghetto.
Sabato 19 ottobre 2024 – "Pedalando lungo il naviglio Civico": da Cremona a Monasterolo (circa 55 Km). Un percorso di indubbio fascino per chi vuole addentrarsi alla scoperta dell'ambiente naturalistico e antropico della pianura padana lungo la pista ciclo-pedonale del Naviglio della città di Cremona. Numerose cascine e begli esempi di architetture rurali fanno da sfondo a questo itinerario che si addentra nel cuore della campagna fino ai territori alluvionali del fiume Oglio. Abbandonata a Marzalengo la ciclabile del Naviglio si prosegue su strade ciclabili e strade a bassa percorrenza verso i territori alluvionali del fiume Oglio sino ad avvistare il borgo di Monasterolo dove si trova la storica dimora "Villa Bottini". La villa, di origini medievali, rappresenta una tipica residenza padronale con ampie sale affrescate a caratteri ottocenteschi ed è circondata da un vasto parco romantico. Visita guidata negli ambienti interni della villa e nella chiesetta di S. Rocco. Al termine colazione "en plein air" nel parco. Dopo pranzo rientro a Cremona transitando lungo un tratto della ciclabile Cremona-Brescia.
Per modalità di partecipazione, date, orari e costi: CREMONA INFOPOINT – TARGET TURISMO Piazza del comune, 5 - Cell. 379 1165691 – E-mail: prenotazioni@targetturismo.com
Il programma completo del Festival della Mostarda è disponibile qui:
sito ufficiale dell'evento dove sarà resa fruibile anche la versione digitale dell'evento
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