3 dicembre 2022

In 11, tra minorenni e maggiorenni, aggrediscono e rapinano gruppo di indiani. 8 arresti e 3 deferimenti

La Polizia di Stato ha eseguito, complessivamente, 8 misure cautelari nei confronti di altrettanti giovani, disposte dal Tribunale di Cremona e dal Tribunale per i minorenni di Brescia. Nello specifico, infatti, sono state eseguite 6 custodie cautelari in carcere, di cui 5 nei confronti di minorenni, e 2 misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti maggiorenni.

I soggetti sono tutti indagati per i reati di rapina aggravata in concorso e lesioni aggravate in concorso, nell’ambito di un’attività investigativa della Squadra Mobile di Cremona, iniziata a seguito di una violenta aggressione avvenuta in Piazza delle Tranvie a Cremona, che ha portato al deferimento complessivamente di 11 giovani alle competenti Autorità Giudiziarie.

 Il 13 ottobre infatti, alle ore 14.15, il personale delle Volanti e della Squadra Mobile era intervenuto in piazza delle Tranvie a seguito della segnalazione di un’aggressione di un gruppo di ragazzi nei confronti di alcuni giovani di origine indiana.

Secondo la preliminare ricostruzione, un gruppo eterogeneo di giovani, per motivi futili, legati verosimilmente a precedenti episodi ed a motivi di predominanza territoriale, aveva brutalmente aggredito due coetanei, utilizzando strumenti atti ad offendere (tubi di ferro, manganelli ecc..), idonei a cagionare lesioni gravissime. Il gruppo, inoltre, non aveva esitato ad accanirsi violentemente nei confronti delle due persone offese, colpendoli ripetutamente anche con calci e pugni, nonostante le vittime fossero già cadute a terra ed incapaci di difendersi, approfittando di questa situazione per sottrarre ad uno di loro il telefono cellulare.

Ad uno di loro, infatti, hanno cagionato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni, accanendosi con una ferocia tale da lasciare sul suo volto il segno della suola di una scarpa.

Immediatamente gli investigatori della Squadra Mobile hanno sviluppato una complessa ed articolata attività di indagine, tramite l’assunzione di informazioni testimoniali da parte di numerosi giovani e con una meticolosa analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza. La profonda conoscenza del territorio, frutto anche di innumerevoli servizi di appostamento e di prevenzione effettuati quotidianamente dal personale della Questura di Cremona, infatti, ha permesso di arrivare ad una cerchia di giovani che, spesso, permanevano nell’area della Stazione, in particolare in orari compatibili con il deflusso scolastico.

Le risultanze investigative, pertanto, sono state successivamente confermate dai riconoscimenti fotografici effettuati dalle persone informate sui fatti, che hanno conseguentemente portato al deferimento di 11 soggetti alla Procura della Repubblica di Cremona ed alla Procura della Repubblica per i minorenni di Brescia.

Su disposizione delle Procure competenti, pertanto, alle prime ore del 2 dicembre è stata completata l’esecuzione delle misure cautelari nei confronti di 8 indagati, con 6 custodie cautelari in carcere e 2 custodie cautelari agli arresti domiciliari. I 5 minorenni, conseguentemente, sono stati accompagnati presso l’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano.




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