Inaugurata la Stazione Carabinieri di San Giovanni in Croce, l'Arma torna in paese dopo quasi novant'anni

Oggi, martedì 1° ottobre, alle 11.30, con una cerimonia militare, è stata ufficialmente inaugurata la caserma della Stazione Carabinieri di San Giovanni in Croce, situata in uno stabile completamente nuovo in via Delle Levate 52. A fare riferimento alla Stazione di San Giovanni in Croce saranno anche i Comuni di Solarolo Rainerio, Casteldidone e San Martino del Lago. Una giornata importante per l’Arma dei Carabinieri della provincia di Cremona perché questa nuova sede rappresenta un moderno presidio di legalità e di sicurezza che garantisce prossimità, rapporto diretto con il cittadino e risposta concreta alle necessità dei residenti. La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza delle Autorità civili, religiose e militari di livello regionale e provinciale, ma la nuova sede istituzionale è stata accolta attivamente anche dalla cittadinanza e dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Dedalo 2000, ultimi presenti in gran numero.

I Carabinieri tornano così a San Giovanni in Croce a quasi 90 anni di distanza dalla originaria sede occupata in quel Comune sino al 1935. Lo stabile, moderno e funzionale, è stato costruito grazie alla volontà ed al sostegno della locale Amministrazione comunale e della Regione Lombardia, che hanno reperito il terreno ed i fondi necessari a finanziare l’opera. La struttura consentirà all’Arma di offrire un servizio migliore alla cittadinanza, con una protezione adeguata e una presenza attiva dello Stato in queste comunità al fine di garantire al meglio la sicurezza, bene primario per i cittadini.

La cerimonia ha visto lo schieramento di un Reparto di formazione composto da un Plotone di Carabinieri in grande uniforme speciale e da un Plotone di Comandanti di Stazione e militari effettivi al Comando Provinciale di Cremona. Erano presenti i Gonfaloni dei Comuni ricadenti sotto la competenza della Stazione Carabinieri di San Giovanni in Croce ed i Labari delle diverse Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri presenti nel territorio provinciale. Le varie tappe dell’inaugurazione sono state supportate dall’intrattenimento musicale della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia” di Milano: tra queste, particolarmente toccanti il momento di raccoglimento in ricordo dei Caduti e la consegna in dono della Bandiera Nazionale da parte del primo cittadino di San Giovanni in Croce al Comandante di Stazione con il rito dell’alzabandiera.

Sono seguiti gli interventi dei vertici dell’Arma e delle Autorità politiche locali e regionali. Il Comandante Provinciale di Cremona, Colonnello Paolo Sambataro, ha ricordato come i presidi dell’Arma, le Stazioni, rappresentino un modello operativo imperniato sul concetto di prossimità e strutturato per assicurare alle popolazioni elevate garanzie di professionalità, efficienza e rassicurazione sociale, necessarie ad alimentare quel circuito virtuoso che genera fiducia, consenso e collaborazione, frutto di un rapporto di conoscenza reciproca, solido e trasparente, tra l’Arma e i cittadini. Dunque, ha ringraziato tutti gli attori istituzionali che hanno condiviso, sostenuto e finanziato il progetto, infine ha ringraziato i singoli Carabinieri della caserma di San Giovanni in Croce, formulando gli auguri per un sereno e proficuo lavoro, convinto che saranno attenti lettori e perspicaci interpreti delle multiformi dinamiche sociali del territorio, al fine di rendere ai cittadini delle comunità affidate un servizio sempre aderente ed efficace nel fornire risposte concrete ad esigenze ed aspettative. 

Poi, ha preso la parola il Sindaco di San Giovanni in Croce che ha ringraziato le Autorità presenti e ha rimarcato il risultato ottenuto per il paese e per le comunità limitrofe al termine di un iter durato anni e pieno di ostacoli e rallentamenti. Ha ricordato come il lavoro congiunto di Comune, Regione, Arma dei Carabinieri, tecnici ed impresa costruttrice ha consentito di conseguire questo risultato definito “storico” per la sicurezza e la legalità del territorio.

Infine, in rappresentanza della Regione, sono intervenuti l’Assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile, Romano La Russa, e l’Assessore agli Enti Locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, che hanno ricordato l’avvio delle pratiche per la costruzione dell’importante presidio e le criticità che hanno rallentato l’esecuzione dei lavori, ovvero il Covid e l’esplosione dei costi delle materie prime. Al termine entrambi hanno ringraziato i Carabinieri per il lavoro che svolgono quotidianamente a supporto delle comunità di riferimento, con l’augurio di buon lavoro ai militari della Stazione di San Giovanni in Croce.

La cerimonia è proseguita con il tradizionale taglio del nastro tricolore da parte delle Autorità a cui è seguita la benedizione dei locali della caserma da parte del Vescovo della Diocesi di Cremona, Monsignor Antonio Napolioni.