Incuria ed erbacce in pieno centro città, così a due passi dal Museo del Violino
Riaprono i musei, tornano le attività culturali e forse anche quei turisti che da mesi ormai non possono raggiungere Cremona, la città della musica, dell'arte e di Stradivari. Per chi arriva dall'esterno, uno dei percorsi obbligati per raggiungere, in auto o a piedi, il centro città o il museo del Violino, sono le vecchie strade che da via Cadore-Giordano portano nel cuore di Cremona: via Altobello Melone e via Bell'Aspa. Ma il biglietto da visita di Cremona, prima ancora di vedere con gli occhi disincantati del turista, le nostre bellezze e la nostra storia non è per niente esaltante. In via Altobello Melone marciapiedi sconnessi e sporchi, rattoppi dell'asfalto effettuati in tempi diversi, con materiali diversi e diversa perizia. E poi le erbacce che ormai da mesi infestano l'antico muro del giardino di palazzo Mina, sia alla base che a metà altezza. Ma l'impatto negativo non cambia anche per chi arriva un po' più avanti in via Bell'Aspa o per chi parcheggia in piazza Sant'Angelo. La piazzetta dietro al museo del Violino è tenuta malissimo, una bicicletta da mesi è lì mezza smontata, appoggiati al muro del palazzo dell'Arte ci sono i bidoni per la raccolta differenziata e poi, anche qui, erbacce infestanti. Sul lato destro di via Bell'Aspa, a ridosso del muro delle case più antiche della zona, l'erba cresce indisturbata senza che nessuno si preoccupi di toglierla. Certo, poi si arriva su piazza Marconi e all'ingresso del palazzo dell'Arte e in due minuti si va in piazza del Comune, bella da togliere il fiato. Ma quel brutto biglietto da visita....
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