19 aprile 2022

Inserzioni su siti di vendite: denunciati dai Carabinieri di Casalmaggiore due autori di truffe

Al termine di differenti attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Casalmaggiore hanno denunciato per truffa due persone. Il primo denunciato è un italiano di 56 anni, residente in provincia di Roma e con precedenti di polizia a carico. L’indagine è iniziata dopo la querela presentata da un uomo del posto che ha riferito che a fine ottobre dello scorso anno ha creato un’inserzione su un sito di vendite online per la vendita di un prodotto alla cifra di 350 euro. 

La vittima è stata contattata subito da un uomo che era interessato all’acquisto dell’oggetto. Questo, durante alcune telefonate, ha spiegato al venditore attraverso quali modalità avrebbe effettuato il pagamento. Ha spiegato che attraverso i moderni metodi di pagamento la vittima avrebbe potuto creare un addebito direttamente presso uno sportello bancomat. Per questo motivo la vittima, non avendo capito che l’acquirente lo stava raggirando, è stato indotto a recarsi presso un bancomat ed è stato convinto ad effettuare delle operazioni a favore di una carta prepagata in uso al truffatore per un totale di circa 750 euro. Ma il truffatore ha convinto la vittima che le ricariche non erano andate a buon fine e ad effettuare altre due ricariche sempre a favore della sua carta prepagata, per un totale di circa 500 euro, comunicandogli nuovamente che le ricariche non erano riuscite. A questo punto la vittima, insospettita da quanto detto dal truffatore, ha effettuato un estratto conto e ha visto che le ricariche erano state effettuate correttamente per un totale di circa 1250 euro e che il suo interlocutore lo stava ingannando.

Capito di essere stato truffato, ha bloccato le sue carte, ha presentato la querela e hanno avuto inizio gli accertamenti. Le conseguenti verifiche svolte dai Carabinieri di Casalmaggiore sull’intestatario delle carte prepagate e del numero di telefono del truffatore hanno permesso di identificare l’autore del raggiro, identificato nel 56enne, che è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria. 

Il secondo denunciato è un italiano di 52 anni, residente in provincia di Taranto e pluripregiudicato. L’indagine ha preso avvio a seguito della querela sporta da un uomo di Casalmaggiore che a fine luglio dello scorso anno ha letto un’inserzione su un sito di vendite online relativa all’offerta di un iPhone al prezzo molto conveniente di 470 euro. 

La vittima, dopo alcuni contatti telefonici con il numero fornito nell’annuncio e dopo diversi messaggi per accordarsi sulle modalità di pagamento, ha deciso di comprare il telefono e si è quindi recato alle poste per effettuare in contanti una ricarica di 470 euro a favore di una carta prepagata postepay che gli era stata indicata. Ha quindi inviato al venditore la foto della ricevuta di pagamento, ma questo ha smesso di rispondere a messaggi e telefonate. Ha continuato a provare a contattarlo per qualche tempo, ma non è riuscito nell’intento perché si era reso irreperibile e non aveva effettuato la spedizione. Di conseguenza, ha presentato la querela e hanno avuto inizio gli accertamenti. Le conseguenti verifiche svolte sull’intestatario della carta prepagata e del numero di telefono contattato per l’acquisto hanno permesso di svelare l’identità del truffatore che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.


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