12 agosto 2024

L'estate si fa sentire: caldo e afa insopportabili nel week-end di fuoco appena trascorso. E anche per la settimana appena iniziata le previsioni confermano il solleone di agosto

L'estate continua a fare sul serio e non molla il passo.

Ce ne siamo accorti tutti nel week-end appena trascorso, il più caldo dell'anno, caratterizzato da temperature che hanno sfiorato i 40°, rese ancora più insopportabili dall'afa persistente che ha aumentato la sensazione di calore e fatica: "Se bùfàà miaa!"

Siamo a Cremona e siamo abituati alle estati calde e afose, ma ogni anno quando arrivano luglio e agosto, arrivano anche i disagi. Soprattutto per chi vive in città, tra palazzi e asfalto che aumentano il riverbero del sole ed emanano calore.

Stavolta è Caronte, l'anticiclone dal nome mitologico, che almeno fino a ferragosto manderà in ebollizione la Lombardia e un po' tutta la penisola. Temperature che per tutta la settimana appena iniziata resteranno sopra i 35°C durante il giorno mentre non andrà meglio di notte, quando la colonnina scenderà di poco sotto i 30°. Saranno vere e proprie 'notti tropicali', ossia caratterizzate da temperature minime superiori a 25-27 gradi, sempre con la costante dell'afa, con tutti i disagi e i fastidi che ne derivano. 

Nelle ore più calde le vie cittadine si svuotano e difficilmente si incontrano cremonesi o turisti a spasso per la città; solo chi è costretto per lavoro o per altre esigenze si avventura nella canicola cittadina, mentre gli altri restano chiusi in casa con l'aria condizionata o corrono in piscina a cercare refrigerio sotto gli alberi o in acqua.

Chi pratica sport sceglie le prime ore del mattino, quelle più fresche della giornata, dove si può ancora fare attività in sicurezza e senza il rischio di esporsi a colpi di calore. Stessa cosa chi deve andare a fare la spesa o altre commissioni e si muove principalmente di buon ora per rincasare prima che il sole sia troppo alto.

Il grande caldo di questi giorni può infatti diventare un serio problema soprattutto per le persone più anziane e per chi ha difficoltà respiratorie o patologie cardiovascolari: l'afa ed il caldo infatti aumentano proprio la difficoltà a respirare e la sensazione di oppressione, oltre ad aumentare la vasodilatazione e la sudorazione, col pericolo di disidratazione se non si reintegrano abbastanza liquidi.

E non si suda solamente facendo sport o attività, ma in queste condizioni di caldo e afa sudiamo molto anche restando fermi, quindi è sempre importante bere molti liquidi e mangiare alimenti ricchi di acqua e di sali minerali, come frutta e verdura: il rischio è quello di accusare malori e di essere costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Ma i cremonesi sono evidentemente attenti a queste indicazioni, tanto che lo scorso week-end del 10-11 agosto, dei 233 accessi al pronto soccorso dell'Ospedale Maggiore solo 3 hanno avuto diagnosi legate all'esposizione al caldo e tra questi solo un ultraottantenne mentre gli altri due pazienti erano due giovani.

Quindi prepariamoci ad un'altra settimana all'insegna del solleone di agosto e del gran caldo padano, in attesa che l'ondata di Caronte passi insieme alle settimane di estate e, soprattutto, che non sfoci in temporali violenti che portano sì il fresco, ma che lasciano spesso sul campo danni e disagi.


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