22 luglio 2024

La Darsena di Villa Medici del Vascello tornerà a splendere. Il Comune di San Giovanni in Croce si aggiudica il bando di Fondazione Cariplo per il restauro dell’edificio ottocentesco

Il parco di Villa Medici del Vascello si arricchirà presto di una nuova attrattiva: il Comune di San Giovanni in Croce ha infatti vinto il bando di finanziamento “SOS Patrimonio” indetto da Fondazione Cariplo per la salvaguardia del patrimonio storico-artistico, ottenendo i fondi necessari per il restauro della Darsena, edificio ottocentesco che sorge sulle rive del laghetto nel parco.

Oggi preziosa oasi verde per numerose specie vegetali e animali, il parco di Villa Medici del Vascello fu realizzato all’inizio dell’800 per volontà dei Marchesi Soresina Vidoni, che decisero diimpreziosire la propria dimora di villeggiatura con un ampio giardino all’inglese, com’era d’uso all’epoca, con scorci romantici e paesaggistici, piante esotiche, ed edifici in fogge inusuali volte asuscitare meraviglia e stupore nei visitatori.

In seguito al completo abbandono di Villa Medici nella seconda metà del ‘900, il parco è progressivamente divenuto un rigoglioso bosco di pianura che offre riparo a una variegata fauna selvatica e unisce il gusto pittoresco del giardino all’inglese originario con la selvatichezza dei boschi naturali, dando vita ad un habitat ricco di biodiversità unico nella zona. All’interno sono presenti alcuni tempietti ottocenteschi, tra cui la Darsena, che fungeva in origine da ricovero per le barche utilizzate per navigare il laghetto; l’edificio presenta interessanti caratteristiche estetiche ed è decorato con pregevoli affreschi che ricoprono la muratura sia all’interno che all’esterno.

Il parco è fruibile dal 2014, anno in cui l’intero complesso è stato aperto al pubblico dopo l’importante restauro che ne ha permesso il recupero, e da allora ha accolto migliaia di visitatori e ospitato eventi artistici e culturali oltre alle tantissime attività dedicate a bambini e ragazzi. Negli anni scorsi sono già stati realizzati lavoridi recupero e restauro di alcune delle strutture presenti nel parco, da ultimo l’intervento di riqualificazione del Tempio delle Nereidi, voliera dall’architettura neo-classica affacciata sul laghetto, portato a termine nel 2021.

La Darsena attualmente presenta evidenti lesioni strutturali che necessitano di essere sanate per evitare crolli, è priva della copertura originaria, con conseguente maggiore esposizione agli agenti atmosferici, e gli intonaci ammalorati richiedono interventi urgenti per evitare la perdita delle decorazioni e per garantirel’integrità e la salvaguardia del bene.

Il restauro dell’edificio proseguirà quindi il percorso di riqualificazione totale di Villa Medici del Vascello e del suo parco inserendosi in una più ampia strategia dell’Amministrazione Comunale volta a incrementare l’attrattività territoriale grazie alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale, strategia che ha fatto di Villa Medici un’importante realtà culturale e turistica lombarda.

“Siamo felici che Fondazione Cariplo abbia ritenuto importante intervenire con fondi destinati a interventi urgenti al patrimonio sulla Darsena di Villa Medici con 135.000,00 euro a fondo perduto” commenta il Sindaco Pierguido Asinari “un altro tassello si aggiunge a questo percorso di riqualificazione ricco di sforzi e soddisfazioni in cui anche la Fondazione ha più volte dimostrato, al nostro fianco, di credere fermamente”.

Gli interventi saranno finalizzati a consolidare le fondamenta dell’edificio e mettere in sicurezza la struttura, ripristinare la copertura, salvaguardare e recuperare le decorazioni pittoriche e, infine, rendere la Darsena visitabile al pubblico, offrendo un nuovo punto di interesse all’interno del complesso secolare di Villa Medici del Vascello.

I lavori di restauro partiranno a fine anno, e termineranno a inizio estate del 2025, quando la Darsena sarà inaugurata con un suggestivo evento aperto al pubblico di cui ancora lo Staff di Villa Medici non vuole svelare nulla. Durante i lavori saranno ancheproposte visite speciali che coinvolgeranno la comunità, al fine direndere i cittadini partecipi dell’importante percorso di recuperodel proprio patrimonio storico e culturale e consapevoli della bellezza del territorio.


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