14 giugno 2024

Le borse di studio assegnate a Andrea Percudani e Matteo Borghesi Alquati, i migliori laureati in Innovazione e Imprenditorialità digitale di Università Cattolica col contributo di Cassa Padana

Due borse di studio con l’obiettivo di sviluppare l’innovazione nelle PMI, istituite con il contributo di Cassa Padana e dedicate ai migliori laureati della magistrale in Innovazione e Imprenditorialità Digitale, nel campus di Cremona dell’Università Cattolica. Sono le borse conferite giovedì 13 giugno nel chiostro di Santa Monica.

Le borse, istituite con il contributo di Cassa Padana, sono state assegnate a Andrea Percudani e Matteo Borghesi Alquatientrambi laureati con 110 e lode, che hanno espresso grandissima soddisfazione per il riconoscimento ricevuto.

"All’inizio mi sentivo di poter essere un valido concorrente per questo bando, ma quando mi è stata comunicata la vittoria non me l’aspettavo più" racconta Andrea Percudani, oggi collaboratore del Centro di ricerca per lo sviluppo imprenditoriale (Cersi), che ha sede a Cremona, laureatosi in Innovazione e Imprenditorialità digitale dopo la triennale, sempre alla Cattolica, in Economia aziendale - Double Degree in International Management, a Piacenza. 

"L’obiettivo della mia tesi di laurea è stato indagare quale modello di valutazione si applicasse meglio a una startup del territorio cremonese" ha raccontato Matteo Borghesi Alquati, oggi inserito in un talent program di Allianz, dopo la laurea e due esperienze in Accenture e KPMG. 

"Siamo molto riconoscenti a chi ha una vicinanza al territorio che mai come in questo momento si tocca concretamente con mano" ha spiegato Annamaria Fellegara, preside della Facoltà di Economia e Giurisprudenza. "Cassa Padana ha riconosciuto in noi un soggetto meritevole di fiducia per il metodo, la tecnica e la cura con cui seguiamo i giovani. Il secondo grazie è a voi, studenti, e alla vostra classe. Accanto alle competenze verticali, avete imparato a lavorare con gli altri, a essere sensibili e a saper leggere i fenomeni. L’ultimo ringraziamento va al professor Fabio Antoldi, agli altri docenti del corso e a tutto il personale dell’ateneo che si dedica anima e corpo a questo meraviglioso campus". 

L’assegnazione di queste due borse di studio, del valore di 2mila euro ciascuna, non è stata semplice. "Siamo stati fortemente in difficoltà perché la classe ha espresso competenze davvero molto elevate" ha spiegato Fabio Antoldi, coordinatore del corso di laurea magistrale. "La media degli esami e il contenuto delle tesi ha giocato a loro favore. Questo nuovo corso di laurea forma figure professionali fra le più richieste sul mercato del lavoro: oggi il capitale umano è in assoluto la risorsa più scarsa che c’è. Se nel 2004 la popolazione italiana tra i 25 e i 35 anni era pari a 8.600.000 persone, oggi sono 6.200.000. Abbiamo perso il 24% di giovani" chiosa Antoldi. "Quindi una banca che investe sui giovani, e permette loro di esprimere al meglio il proprio potenziale, è doppiamente meritoria. Perché investire sui giovani talenti, oggi, è la scelta migliore che le imprese possano fare. E premiando il talento dei giovani si costruisce il futuro". 

"Siamo davvero felici di essere qui, nel campus di Santa Monica" ha affermato Andrea Lusenti, direttore generale di Cassa Padana. "Ci teniamo molto perché la collaborazione con istituzioni importanti del territorio è per noi molto importante. I giovani sono nelle nostre corde e al centro dei nostri progetti. L’augurio che faccio a voi, che avete ottenuto questo riconoscimento, è di mantenere l’impegno e la dedizione che avete profuso in questi anni anche nel resto della vostra carriera e della vostra vita".

 


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