Liti, schiamazzi e disturbo dei residenti. Il Questore ordina la chiusura per 15 giorni del "Paradise Café" di piazza Risorgimento

Nella giornata odierna il Questore della provincia di Cremona, con proprio provvedimento adottato ai sensi dell’Art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, ha disposto la temporanea chiusura, per giorni 15 (quindici) del locale denominato “Paradise Cafè” sito in Piazza Risorgimento.

Alla base di tale provvedimento si rinvengono le segnalazioni e richieste di intervento pervenute alla Questura di Cremona nel corso degli ultimi mesi, per liti, schiamazzi e disturbo dei residenti, riconducibili a condotte censurabili tenute dalla clientela del bar.

Sebbene il menzionato esercizio pubblico sia stato costantemente oggetto di monitoraggio e controllo da parte del personale della Polizia di Stato, determinante ai fini dell’adozione del provvedimento odierno di chiusura è apparso l’intervento esperito nella serata di ieri dalla Squadra Volante della Questura per una rissa avvenuta fra gli avventori del locale, culminata nel danneggiamento di un negozio adiacente al medesimo.

Il provvedimento di chiusura, al quale è riconosciuta efficacia immediata, è stato notificato nel pomeriggio al titolare dell’esercizio pubblico.