Lunghe file per i tamponi, a Porta Venezia i commercianti si lamentano: prevedere fasce orarie, così non si lavora più. I dati di oggi

"Mi sento chiamata in causa… Gelateria Richetto normalmente aperta in questo periodo…. Io qui ci lavoro e ci abito… mi piacerebbe li avesse davanti lei tutto il giorno così giusto per provare… Non si può uscire in certi orari…. Le pare normale? Per questo il negozio è chiuso…. Grazie buona giornata….senza polemica eh…". Così Barbara Ravani della gelateria Richetto a Porta Venezia in un commento sui social commenta la difficile situaizone che stanno vivendo in queste settimane commercianti e residenti di questa zona. I problemi derivano dalle lunghe code che si formano quotidianamante a lato della farmacia per i tamponi Covid.

Non è certo "colpa" della farmacia, sia chiaro, ma il disagio sta crescendo, come confermano anche dalla vicina macelleria/rosticceria Ruggeri: "Sì, stiamo vivendo un momento difficile, con un calo della clientela. E' chiaro che avere una coda di persone in attesa di sapere se sono positive al Covid proprio davanti al negozio non è il massimo. Molti clienti preferiscono evitare e non entrano più in negozio. Forse si potrebbero pensare diverse fasce orarie per ridurre il disagio, voglio dire, prevedere i tamponi in detemrinati orari così da alleggerire la situazione per negozianti e residenti. So che alla farmacia centrale fanno così' e infatti là non ci sono mai code".

I DATI DI OGGI - Nel frattempo, oggi in Lombardia a fronte di 237.324 tamponi effettuati, sono 39.683 i nuovi positivi (16,7%). In terapia intensiva risultano ricoverate 257 persone (+4), mentre sono 3.452 (+135) i ricoverati non in terapia intensiva. Il totale complessivo dei decessi sale a 35.662 (+52).

I nuovi casi per provincia: Milano: 13.192 di cui 5.159 a Milano città; Bergamo: 3.762; Brescia: 5.363; Como: 2.261; Cremona: 1.178; Lecco: 1.202; Lodi: 1.024; Mantova: 1.494; Monza e Brianza:   Sondrio: 696; Varese: 2.972. 

IL DATO NAZIONALE - In Italia sono 184.615 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 196.224. Le vittime sono invece 316 mentre ieri erano state 313.