Manfredini (CNA) "Stop alle continue proroghe per le revisioni di auto e di mezzi pesanti. Sicurezza stradale a rischio"

Altri dieci mesi in più per mettersi in regola su patenti e revisioni in scadenza. Queste le principali novità e il senso del regolamento UE 2021/267 e recepito dall'Italia nei giorni scorsi.

Inoltre si aggiungono cattive notizie per i centri di revisione italiani, infatti se avevamo visto con favore, dopo 12 anni, l'aumento delle tariffe per le revisioni, deciso con la legge di stabilità, ma oggi oggi manca il decreto attuativo ed è tutto rimasto sulla carta.

Da tempo la CNA -sottolinea Alessia Manfredini, responsaibile Fita Cna, ha portato all’attenzione del Ministero i danni economici derivanti dalla scelta di prorogare la scadenza delle revisioni dei veicoli, e dopo un'attenzione formale anche sulla possibilità di estendere le revisioni dei mezzi pesanti all'officine private, alla prova dei fatti, non ha determinato nulla, se non una impasse inspiegabile che oltre a determinare mancati introiti per le imprese continua a generare pesanti ricadute sulla situazione della sicurezza stradale.

C'è l’urgenza di un cambio di passo e di un tempestivo intervento del nuovo Governo, anche alla luce del fatto che sempre più imprese del settore e cittadini sono in difficoltà a fissare appuntamenti per le revisioni presso la Motorizzazione di Cremona con liste di attesa di oltre un anno.