Mattina di disagi per i pendolari: soppresso un treno per Treviglio, in ritardo un altro. Degli Angeli (M5S): "Quando nuovi treni sulle nostre linee?"
L’Odissea dei pendolari cremaschi e cremonesi nel Sud della Lombardia non si ferma: i disservizi Trenord incrementano anziché rallentare nonostante le innumerevole denunce portate avanti dai cittadini. “È da tempi immemori che solleviamo il problema, ma Regione Lombardia ci ha sempre ignorati, voltando le spalle al nostro territorio e a tutti i cittadini della provincia di Cremona, compresi gli elettori di Fontana. Ora, dopo oltre 3 anni, anche l’assessore ai Trasporti, Claudia Maria Terzi, sembra essersi accorta della questione. Meglio tardi che mai”. A dirlo è Marco Degli Angeli, consigliere M5S di Regione Lombardia, il quale ha poi aggiunto: “Il sud Lombardia è abbandonato a se stesso. Solo questa mattina, il treno 10604 Cremona/ Milano via Treviglio è stato soppresso. Il treno 10606, sempre sulla stessa linea che interessa i pendolari cremaschi, ha 76 minuti di ritardo per guasto al controllo chiusura porta: L'ennesimo inizio settimana da incubo”.
Sottolinea Degli Angeli: “I pendolari cremaschi e cremonesi sono ormai rassegnati a fare i conti con materiale rotabile a fine vita e manutenzioni sempre più complicate. Da settimane si registrano continui guasti e da Trenord non arriva mai nessuna vera risposta e soluzione. Ogni settimana sempre peggio perché si sommano anche i guasti alla linea. Sono curioso di vedere i bonus che percepiranno a fine anno i dirigenti responsabili del servizio. Purtroppo sulle nostre linee abbiamo treni da terzo mondo e chi governa la nostra Regione cosa fa? Il governatore Fontana, sempre assente in aula consiliare, assieme ai suoi ultras cosa dicono?”.
Domande del tutto lecite, soprattutto quanto, proprio ora, sembra essersene accorta anche l'assessore Terzi. Ma - chiosa il consigliere - “in questi ultimi 3 anni e mezzo dov’era l’assessore? Cosa ha fatto nei confronti della dirigenza delle Società che gestiscono il servizio ferroviario lombardo? Quali obiettivi e quale indirizzo politico è stato dato? Quanti treni nuovi arriveranno sulla nostra linea? Quando? A queste domande pratiche dovrebbe rispondere la Terzi, anziché prodigarsi in inutile propaganda”.
Aggiunge Degli Angeli: “I pendolari sono esasperati, e spero non venga confermata la linea politica del centro Destra lombardo a guida leghista emersa da alcuni audio pubblicati dalla stampa nazionale mesi fa, ovvero quella di mettere i nuovi treni solo dove possono essere visti da più persone possibili e non per le linee “sfigate" (come loro ritengono le nostre linee), perché meno importanti elettoralmente. Chi se ne frega dei pendolari che passano ore su treni di quasi 40 anni, con guasti e ritardi quotidiani. Dov'era la Terzi allora, quando avevamo denunciato in aula la questione?”. Per il consigliere pentastellato, l’assessore Terzi dovrebbe anche spiegare chi pianifica la sostituzione dei mezzi vetusti, chi controlla le manutenzioni e, soprattutto, cosa fanno i dirigenti FNM nominati dai periti e tutto il Gotha di Trenord”.
Conclude il consigliere: “Invitiamo l’Assessore Claudia Terzi a un passo indietro, il suo Assessorato ai Trasporti è ormai un ministero di Propaganda e nel ruolo non ha più nessuna credibilità. Il Presidente Fontana venga a riferire in aula cosa intende fare del trasporto su treno: la Lombardia ha bisogno di una maggioranza che amministri nell’interesse dei cittadini, non di un ufficio di marketing e comunicazione a spese dei lombardi”.
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commenti
Danilo Codazzi
5 ottobre 2021 09:09
Da decenni portiamo avanti la richiesta di raddoppio della Cremona-Olmeneta con il comitato Viaggiatori per Brescia, che va a beneficio sia della linea ferroviaria Cremona- Brescia che quella per Crema/Treviglio . Meravigliarsi dei "disagi" oggi dei nostri pendolari sia per il materiale rotabile che per l'inadeguatezza della rete ferroviaria Cremonese, dopo anni di richieste inascoltate, risulta penoso