19 febbraio 2025

Milano-Cortina 2026. Portesani: "Cremona al palo durante il grande evento olimpico? Il Comune che fa? Le altre città lombarde già pronte a mettersi in vetrina per l'evento planetario"

“Il Comune di Cremona quali iniziative di natura culturale e turistica intende mettere in campo per essere attrattivo durante le Olimpiadi invernali che, in parte si svolgeranno a Milano e in Lombardia nel 2026?”. E’ questo il cuore dell’interrogazione che Alessandro Portesani, capogruppo di ‘Novità a Cremona’ ha depositato all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale in queste ultime ore.

Ho voluto interrogare sindaco e assessore per capire, dice Portesani, se Cremona vuole essere parte attiva di questo evento mondiale che si svolgerà solo a pochi chilometri dalla nostra città. Memore delle figuracce rimediate dalla prima Giunta Galimberti durante Expo 2015, ricordiamo il famoso braccio di ferro con la Regione sulla tela dell’Arcimboldo, chiedo se ci stia muovendo per portare la nostra immagine nella Milano popolata, tra un anno esatto, da uomini e donne provenienti da tutto il pianeta. Inutile ricordare come Cremona abbia le carte in regola sia sul tema culturale liuteria e arte, sia su quello, altrettanto caratterizzante, del cibo e dell’enogastronomia. Mi sembra che, ad ora, ci sia un silenzio assordante”

“E’ notizia dei giorni scorsi che Regione ha avviato il progetto “‘Lombardia  Style – Progetti di promozione unitaria per l’Attività territoriale’ che altro non è che una bando a cui partecipare per poter effettuare importanti iniziative culturali. Sarebbe importante sapere che l’apparato comunale ha partecipato al confronto con i dirigenti regionali per capire come poter accedere a fondi e potenziare la nostra immagine anche e soprattutto a fronte di un evento planetario in programma nella nostra regione. Noi di ‘Novità a Cremona’ abbiamo la sensazione che la nostra città reciti la consueta parte della ‘Bella Addormentata’. E’ risaputo come tante città vicine si stiano già muovendo in maniera sistematica per poter apparire nel capoluogo lombardo e pubblicizzare il loro territorio. Faccio solo tre esempi: Como, Lecco e Varese che, pur non avendo campi di gara, vogliono trarre beneficio dell’arrivo in massa di sportivi e di tifosi e di turisti”.

“Sarebbe, conclude Portesani, l’ennesima occasione persa per aumentare geometricamente le presenze turistiche nella nostra città. Un vero e proprio toccasana per tutti gli imprenditori legati all’economia dell’accoglienza. Non gettiamo via così un’occasione così ghiotta”.


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commenti


Marco

19 febbraio 2025 20:44

Faccio notare come la minoranza che siede in Consiglio Comunale sia prodiga di segnalazioni e denunce non risparmiandosi su nulla tranne che nel formulare delle proposte concrete per risolverle in pieno spirito di collaborazione con la maggioranza per il bene della città, nulla lo vieta
Si preferisce rimanere nella propria trincea senza trovare mai un punto comune da cui partire e questo alla fine allontana i cittadini giovani, il nostro futuro, che non sanno più a chi credere..
Tutti hanno la verità rivelata nelle loro mani, e si rifanno a quanto e' stato fatto di giusto o sbagliato nel passato e non su quello che si potrebbe fare con una visione comune.piu' ampia.
E' il cancro della politica , capace di creare tensioni sociali che poi inevitabilmente portano a reazioni.

Anna

20 febbraio 2025 09:07

Se il signor Portesani (e pure tanti altri suoi colleghi politici) si informasse meglio sull'evento in oggetto, dalla progettazione, (dis)organizzazione, costi in continuo aumento, insomma, se sapesse di cosa sta parlando non solo non uscirebbe con affermazioni tipo "non gettiamo via un'occasione così ghiotta" ma al contrario direbbe "cerchiamo di evitare l'ennesima figura di....internazionale". Basterebbe leggere qualche quotidiano ogni tanto. Sono ben altre le (tante) occasioni che Cremona ha perso e continua a perdere....