Morte della bimba in ospedale, una nota dell'Asst
- La causa di morte è nota alla famiglia dal momento in cui la documentazione del riscontro diagnostico è stata trasmessa all'avvocato stesso in data 9 maggio 2024.
- Durante gli accessi e il ricovero in ospedale è stata prima ipotizzata e poi confermata una diagnosi precisa, certa e inequivocabile.
- Il percorso di cura è stato scrupoloso e condiviso con i genitori dal momento dell'arrivo in pronto soccorso. Nel rispetto della loro legittima preoccupazione, sono stati accolti con empatia e informati con chiarezza, passo dopo passo.
- Dalla documentazione sanitaria emerge una presa in carico globale e scrupolosa attraverso il trattamento corretto della patologia che affliggeva la piccola, nel rispetto delle linee guida e delle buone pratiche, senza alcuna sottovalutazione.
Le «evidenze» sottolineate dall'avvocato non trovano riscontro nella realtà oggettiva e documentale dei fatti.
Spiace, in questo caso ferisce, constare che non sia stata fatta una verifica preliminare con l'Asst di Cremona. La morte di un paziente è una forma di lutto anche per i sanitari che se ne prendono cura, in particolare quando si tratta di una lattante".
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