10 marzo 2023

Nuova Giunta Regionale in Lombardia: niente assessori né sottosegretari della nostra Provincia nella squadra del Presidente Fontana. Due mantovani ad Agricoltura e Turismo

Niente cremonesi nella seconda Giunta Regionale Fontana, ne come assessori nè come sottosegretari. Questa mattina l'annuncio ufficiale della composizione. In giunta due mantovani, un lodigiano ed un pavese tra le province del sud Lombardia. Ai mantovani due assessorati pesanti come Agricoltura e Turismo. Cremona e Monza uniche due Province lombarde non rappresentate. 

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha presentato la sua nuova giunta composta da 16 assessori e quattro sottosegretari. Sette sono di Fdi, cinque della Lega, due di Fi e due fanno riferimento alla lista civica del presidente. A guidare la pattuglia del partito di Giorgia Meloni è Marco Alparone, vicepresidente e assessore a Bilancio e finanza. A Romano La Russa vanno Sicurezza e Protezione civile; i Trasporti e la mobilità sostenibile a Franco Lucente; l'Agricoltura, sovranità alimentare e foreste ad Alessandro Beduschi; la Casa e l'housing sociale a Paolo Franco; Turismo, Moda e marketing territoriale a Barbara Mazzali; e la Cultura a Francesca Caruso. Alla Lega rimane lo Sviluppo economico con Guido Guidesi; Montagna ed enti locali a Massimo Sertori; Infrastrutture e opere pubbliche a Claudia Terzi; Famiglia e solidarietà sociale a Elena Lucchini; Università, Ricerca e innovazione ad Alessandro Fermi. Fi ottiene Sistemi verdi e Territorio a Gianluca Comazzi; Istruzione, oltre a Lavoro e Formazione, a Simona Tironi. In quota Fontana all'assessorato al Welfare rimane Guido Bertolaso, mentre Ambiente e clima vanno a Giorgio Maione. Quanto ai sottosegretari Sport e Giovani vanno a Lara Magoni; Relazioni internazionali ed europee a Raffaele Cattaneo di Noi modearati; Autonomia e rapporti con il Consiglio regionale a Marco Piazza; e la Digiltalizzazione a Ruggero Invernizzi.

Le prime reazioni. La Cna regionale: “Serviva un segnale di speditezza e mi pare che ci siamo, peraltro con alcuni positivi elementi di continuità che confortano sul piano della fluidità dell’interlocuzione sociale”. Commenta Giovanni BozziniPresidente di CNA Lombardia“Siamo pronti a rimetterci al tavolo del confronto per definire insieme le misure che servono alle imprese lombarde sui dossier che contano: efficienza energetica, sostenibilità ambientale nei processi produttivi ed abitativi, coesione delle filiere d'impresa, credito e connettività le nostre priorità insieme alla grande sfida di una formazione permanente di titolari e lavoratori.” 

Sull'autonomia”, prosegue il gruppo dirigente di CNA Lombardia, “ci aspettiamo scelte di concretezza, responsabilità, solidarietà, secondo una logica di autonomia per lo sviluppo europeo della Regione Lombardia”.

Affidato a facebook il commento di Matteo Piloni (consigliere regionale Pd): "Presentata poco fa la nuova giunta regionale di Attilio Fontana. A tutti gli assessori e sottosegretari i migliori auguri di buon lavoro nell'interesse della Lombardia e dei cittadini lombardi. Tre annotazioni.

1) la giunta è stata fatta a Roma, e non a Milano. Alla faccia dell'autonomia;
2) ancora una volta non c'è un assessorato allo Sport, delega che viene relegata ad un sottosegretario. E questo nonostante Milano-Cortina 2026 e le grandi esigenze di salute e benessere che lo sport implica;.
2) su 16 assessori e 4 sottosegretari nessun esponente della provincia di #Cremona. Alla faccia della rappresentanza territoriale.
Quest'ultimo punto la dice lunga su quanto poco sia tenuta in considerazione la nostra provincia dal centro destra regionale e nazionale. Una riflessione che credo debbano porsi anche le categorie economiche che hanno chiesto un rappresentante e non l'hanno ottenuto.
Da parte mia il massimo impegno a coprire anche questo ennesimo vuoto, ribadendo la massima disponibilità a collaborare con i colleghi eletti sul territorio Ventura e Bongiovanni, nell'interesse del territorio e dei nostri cittadini".

Vittorio Soldi, Segretario provinciale PD di Cremona parla di "territorio cremonese snobbato dal centrodestra, ancora una volta":

"Che la Provincia di Cremona sia un territorio snobbato dal centrodestra, purtroppo non è una novità. Nella scorsa giunta il nostro territorio non era rappresentato e questo aspetto è stato fatto notare molto spesso durante la campagna elettorale: il centrosinistra si era preso l’impegno esplicito di rimediare a questo errore. 

Apparentemente, nonostante l’evidenza della cosa, al centrodestra non interessa per niente la voce di questo territorio e non si fanno minimamente problemi a farlo vedere; sembrano quasi due dita negli occhi alla provincia di Cremona. Che cosa dovremmo pensare altrimenti? Che gli eletti cremonesi non sono considerati all’altezza dal Presidente Fontana? Francamente non mi ha sorpreso il fatto che Cremona non sia rappresentata nella giunta regionale: il centrodestra lombardo, così come quello nazionale, sono più impegnati a regolare equilibri interni che a presidiare e rappresentare i territori e le relative istanze. 

Detto questo, la nostra preoccupazione maggiore non sta tanto in qualcuno che ci rappresenti nella giunta, quanto nel fatto che vengano presidiate e perseguite le istanze territoriali già espresse e formulate da tempo, rispetto alle quali sia i comuni che le parti politiche e le categorie economiche, si sono espresse. Mi riferisco alle partite infrastrutturali, all'autostrada, al raddoppio ferroviario e ai temi fondamentali per noi, quali il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, la sanità territoriale, i drammatici effetti della siccità, gli effetti nefasti della qualità dell’aria che non può dipendere esclusivamente da dinamiche e fenomeni che si esauriscono entro i nostri confini provinciali e poi il tema della transizione ecologica. Sono tematiche, in particolare quelle delle infrastrutture viarie e quelle che riguardano la sanità territoriale, che noi abbiamo accompagnato da tempo e sono ormai pronte per essere messe in pratica.  Temo, però, che la destra al governo in Lombardia sarà troppo presa a gestire e manutenere gli equilibri interni alla coalizione e Cremona rischia di pagare questa perenne distrazione molto caramente: sono anni che Regione Lombardia parla di infrastrutture per il sud della Lombardia e per la provincia di Cremona, senza però mai realizzarle, aggravando così, la situazione di isolamento di questi territori."

Vittore Soldo - Segretario provinciale PD Cremona 
 
 
La nuova giunta regionale:

Bilancio: Marco Alparone

Sicurezza protezione civile: Romano La Russa

Infrastrutture e Opere pubbliche: Claudia Terzi

Famiglia: Elena Lucchini

Cultura: Francesca Caruso

Istruzione Formazione e Lavoro: Simona Tironi

Turismo mkt territoriale e moda: Barbara Mazzali

Agricoltura e sovranità alimentare foreste: Alessandro Bedeschi

Ambiente e clima: Giorgio Maione

Casa e housing sociale: Paolo Franco

Enti locali e montagna: Massimo Sertori

Trasporti e mobilità sostenibile: Franco Lucente

Università ricerca e innovazione: Alessandro Fermi

Sviluppo economico: Guido Guidesi

Territorio: Gianluca Comazzi

Sanità: Guido Bertolaso

Sottosegretari

Sport e giovani: Lara Magoni

Relazioni internazionali ed europee: Raffaele Cattaneo

Autonomia e rapporti con Consiglio: Marco Piazza

Controlli patrimonio e digitalizzazione: Raffaele Invernizzi

 


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commenti


michele de crecchio

11 marzo 2023 21:47

Trenta anni or sono, presidente della regione Lombardia era una cremonese: la compianta Fiorella Ghilardotti. Cosa è avvenuto da allora è ben sintetizzato nel brillante "pamphlet" del giornalista Sasso, un agile libretto recentemente pubblicato da Laterza e significativamente intitolato "Le mani sulla Lombardia". Ne consiglio vivamente la lettura!