23 ottobre 2024

Pioggia e disagi. I campi si allagano e le frazioni rimangono isolate a causa del maltempo. Colpite anche Piacenza e Mantova

Strade allagate, fossi al limite della portata, campi sommersi e frazioni isolate: dopo una mattinata di piogge intense la bassa cremonese è messa a dura prova. In molti comuni le località più 'basse' non sono raggiungibili perché ormai i fossi non sono più in grado di fare defluire la grande quantità di acqua rigurgitata dai campi, che a loro volta non riescono più ad assorbire la pioggia. Cella Dati, Pieve San Giacomo, Sospiro, Pieve d'Olmi e Cingia de Botti sono solo alcuni dei comuni messi in difficoltà dalle piogge persistenti.

Ma i disagi non sono si sono limitati solo a Cremona e alla sua provincia, infatti, a causa della forte pioggia che si sta abbattendo anche sul Piacentino dalla mattina del 23 ottobre, in A1 si è resa necessaria la chiusura dello svincolo per Fiorenzuola in uscita in direzione sud per l'allagamento del sottopasso, si procederà alla chiusura anche dello svincolo di uscita dall'A21 in direzione A1. Il 22 ottobre era stata diramata un'allerta meteo arancione per criticità idraulica, gialla per temporali e frane; per quest'ultime l'allerta era estesa anche a tutte le altre aree del territorio piacentino.

Allo stesso modo, il brutto tempo ha colpito anche le zone interessate dai lavori del raddoppio ferroviario Piadena-Mantova, che negli ultimi giorni ha subito rallentamenti a causa del maltempo. L’innalzamento del fiume Oglio, con il conseguente allagamento delle campagne circostanti, ha reso di fatto impossibile praticare ogni attività di scavo nelle aree di pertinenza del cantiere. Rimandata a data da destinarsi anche la programmata bonifica bellica subacquea del tratto sotto il ponte ferroviario in metallo, dove verrà realizzato il nuovo manufatto e dove è stata individuata la locomotiva precipitata a causa di un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale.

La bonifica bellica era prevista per questa settimana, ma la piena dell’Oglio non consente al momento alcuna operazione, né con natanti né con mezzi di terra. Ferme anche le attività di scavo in alcune aree, come a Piadena, nella zona del canale Dugale dove è stata scoperta un’antica fornace, per l’eccessiva presenza di fango che renderebbe vano ogni intervento.

E le previsioni per le prossime ore purtroppo non promettono nulla di buono, i dati parlano chiaro: fino all'inizio della prossima settimana il sole rimarrà nascosto dietro alle nuvole temporalesche.


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commenti


Lilluccio Bartoli

23 ottobre 2024 16:37

Alcune foto, quasi subacque, le ho fatte io rischiando di restare a mollo. Decisamente preferisco il vino all'acqua, fa meno danni. Lilluccio Bartoli