Posteggio delle bici in Stazione, "terra di nessuno". Biciclette rubate, altre vandalizzate senza più selle, gomme o fanalini. Perché non creare una "Velostazione" ad accesso controllato?

La stazione di Cremona resta un posto fortemente a rischio. Per chi arriva in città non è sicuramente un bel biglietto da visita. Un emblema è il posteggio delle biciclette alla Stazione una vera “terra di nessuno”. Chi lascia il mezzo per recarsi al lavoro in altri luoghi deve sperare di ritrovarlo, se va bene, integro. Non si contano le bici vandalizzate a cui hanno rubato la sella, il fanalino o la gomma, per non parlare della piccola aiuola oramai diventata tutto meno che un’aiuola di abbellimento. Insomma recarsi in stazioni in bici (sempre a proposito della mobilità "ecologica") resta un rischio. Forse converrebbe pensare ad un luogo ad hoc per il ricovero delle biciclette, gratuito ma videosorvegliato come accade in altre città con la creazione delle cosiddette "velostazioni" accessibili solo con abbonamento o biglietto ferroviario. 

Il fotoservizio è di Francesco Sessa